Avezzano. Caro pedaggi A24 e A25, i sindaci scrivono al presidente della Repubblica Mattarella: ci aiuti. Questo l’appello che gli amministratori abruzzesi e laziali hanno rivolto alla più alta carica dello Stato nella speranza di essere ascoltati. La protesta per il caro pedaggi va avanti ormai da mesi ma non si sono viste per ora soluzioni all’orizzonte. Per questo è stato deciso di rivolgersi a Mattarella inviandogli una lettera, curata dal sindaco di Carsoli Velia Nazzarro in qualità di delegata dell’assemblea. Nella nota i sindaci esprimono la loro forte preoccupazione per questo aumento e per il fatto che anche alte istituzioni governative non abbiano data alcuna risposta su un problema gravissimo che affligge i cittadini del Lazio e dell’Abruzzo e i fruitori delle autostrade A24 e A25. Dal primo gennaio, infatti, il pedaggio è aumentato del 12,8% creando disagi sia per i pendolari, sia per i fuori sede. Inizialmente si era ipotizzato un blocco dei rincari con un “addebito” dei costi aggiuntivi alle regioni Lazio e Abruzzo. La proposta è stata contestata dai sindaci e per ora non è andata in porto. Dopo manifestazioni e prese di posizione, quindi, agli amministratori di Lazio e Abruzzo è rimasta la speranza del presidente Mattarella che sperano possa dare frutti.