Avezzano. La lettere degli undici medici del pronto soccorso al ministro Lorenzin a causa della crisi che mette a rischio l’efficineza del servizio stesso ha portato i rpimi frutti. La Asl ha mantenuto l’impegno. Si tratta di un piccolo passo che dà un po’ di respiro ai medici oberati di lavoro. “Al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano”, ha sottolineato il Manager della Asl Avezzano Sulmona L’Aquila, Rinaldo Tordera, “secondo gli impegni assunti in precedenza da questa direzione, nei giorni scorsi ha preso servizio un nuovo medico a tempo indeterminato e a breve ne arriverà un secondo, al fine di potenziare progressivamente la dotazione di personale”.
“Inoltre dal primo ottobre, all’ospedale di Avezzano è stata attivata la vigilanza notturna, estesa anche al presidio di L’Aquila, dalle 18 fino alle 6 del giorno successivo, al fine di assicurare la dovuta tutela e sicurezza a utenti e operatori sanitari. Il presidio di sicurezza notturno, peraltro, dal primo ottobre è operativo anche al Cim (centro igiene mentale) di Avezzano, in via Di Gianfilippo (ex Salto).