Avezzano. La malavita proveniente da Roma e le organizzazioni di cittadini stranieri si ribellano alle forze dell’ordine nella Marsica. Negli ultimi giorni sono stati numerosi i casi esponenti delle forze dell’ordine finiti in ospedale per essere stati aggrediti durante i controlli. A rischio ogni giorno per combattere la criminalità, le forze dell’ordine sono spesso vittime di aggressioni e ferimenti. Un militare dell’Arma è stato picchiato e mandato all’ospedale durante un controllo, trasportato prima ad Avezzano e poi trasferito al reparto di Chirurgia Maxillo Facciale dell’Aquila a causa delle ferite riportate al volto. L’episodio è avvenuto domenica nella zona del carseolano e sull’accaduto ci sono ancora diversi lati oscuri.
Un altro carabiniere è stato invece aggredito da due pregiudicati due giorni prima durante l’intervento dei militari di Tagliacozzo e delle stazioni di Pereto e Carsoli. Due trentenni pregiudicati romani responsabili di tentata estorsione e resistenza a pubblico ufficiale sono stati arrestati. I militari, nell’ambito di una mirata attività investigativa, erano intervenuti presso l’abitazione della vittima, un giovane di Rocca di Botte, che era stata raggiunta presso la propria abitazione da due pregiudicati romani.
Ma i casi di violenza contro le forze dell’ordine sono numerosi. Come il caso del carabiniere preso a bastonate e a pugni da un marocchino dopo l’intervento per sedare una rissa tra stranieri presunti spacciatori a Luco dei Marsi, nel centro abitato. Oppure il militare marsicano che se l’è dovuta vedere con un giovane che, nel tentativo di eludere un controllo, ha tentato di investirlo per poi speronare l’auto di servizio. Il giovane avezzanese è stato arrestato, mentre il carabinieri è finito all’ospedale con lesioni in più parti del corpo. Oppure quando un giovane è stato fermato da una pattuglia subito dopo uno scippo grazie all’allarme lanciato da due passanti, ma di fronte ai militari ha subito reagito con violenza colpendo con un oggetto contundente un carabiniere rimasto ferito a un braccio.