Cappelle dei Marsi. Presso la chiesa di San Nicola di Cappelle dei Marsi , domenica 24 novembre il Parroco Don Ennio, ha celebrato la santa Messa in onore della Virgo Fidelis, patrona dell’arma dei carabinieri, alla presenza del sindaco di Scurcola Marsicana, Maria Olimpia Morgante , del vicesindaco Roberta Bartolucci, del consigliere Franco Farina, delle associazioni nazionali dei carabinieri di Valle Roveto, Tagliacozzo, Valle di Comino e il presidente dell’associazione carabinieri forestali di Avezzano e del comandante della stazione carabinieri di Scurcola Marsicana, luogotenente Corrado Venditti.
Nell’arma, il culto della Virgo Fidelis iniziò dopo la Seconda Guerra Mondiale a otto anni dalla battaglia di ‘Culqualber’ tra italiani e britannici, che si svolse in Abissinia (l’attuale Etiopia) dal 6 agosto al 21 novembre 1941.
La scelta della Madonna Virgo Fidelis, come celeste patrona dell’arma, è indubbiamente ispirata alla fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la patria è caratteristica dell’arma dei carabinieri che ha per motto ‘Nei secoli fedele ‘.
Il comando generale dell’arma bandì un concorso artistico per un’opera che raffigurasse la patrona dei carabinieri. Vinse lo scultore Giuliano Leopardi, il quale rappresentò la Vergine (bassorilievo in gesso) in atteggiamento raccolto mentre, alla luce di una lampada, leggeva in un libro le parole profetiche dell’apocalisse ‘Sii fedele sino alla morte’.
Da quella data, ogni anno il 21 di novembre tutti i carabinieri celebrano la ricorrenza della Virgo Fidelis.
La santa Messa è terminata con la lettura della preghiera del carabiniere e con l’inno alla Virgo Fidelis. La cerimonia si è conclusa con i saluti del sindaco di Scurcola Marsicana.