Cappadocia. Si è svolto questa mattina, nella sede del Comune di Cappadocia, un tavolo tecnico per decidere circa il nuovo sistema di videosorveglianza che l’amministrazione comunale vuole realizzare per il territorio. All’incontro hanno partecipato i rappresentanti di una nota impresa che si occupa da anni di videosorveglianza, il responsabile dell’ufficio tecnico Mario Ferrazza e gli amministratori Giuseppe Di Giacomo e Silvia Federici.
Proprio il vicesindaco Di Giacomo ritiene necessario dotare Cappadocia, e frazioni, di telecamere per tutelare nel migliore dei modi la cittadinanza da ogni potenziale pericolo. “Investire sulla sicurezza è importante”, ha sottolineato, “tutelare i nostri cittadini lo è ancor di più”.
Per consigliera Federici “durante la campagna elettorale il tema della sicurezza è stato più volte affrontato. Ad un anno dall’elezione possiamo dire che stiamo lavorando per un progetto serio. Mantenere la parola data agli elettori rimarrà sempre un faro per la nostra compagine amministrativa. Questo è il primo incontro. Il progetto è ambizioso e non semplice da portare a termine”, ha concluso, “se non altro per gli iter burocratici attraverso cui passa. Noi ce la metteremo tutta, come abbiamo sempre fatto”.
Cappadocia. Si è svolto questa mattina, nella sede del Comune di Cappadocia, un tavolo tecnico per decidere circa il nuovo sistema di videosorveglianza che l’amministrazione comunale vuole realizzare per il territorio. All’incontro hanno partecipato i rappresentanti di una nota impresa che si occupa da anni di videosorveglianza, il responsabile dell’ufficio tecnico Mario Ferrazza e gli amministratori Giuseppe Di Giacomo e Silvia Federici.
Proprio il vicesindaco Di Giacomo ritiene necessario dotare Cappadocia, e frazioni, di telecamere per tutelare nel migliore dei modi la cittadinanza da ogni potenziale pericolo. “Investire sulla sicurezza è importante”, ha sottolineato, “tutelare i nostri cittadini lo è ancor di più”.
Per consigliera Federici “durante la campagna elettorale il tema della sicurezza è stato più volte affrontato. Ad un anno dall’elezione possiamo dire che stiamo lavorando per un progetto serio. Mantenere la parola data agli elettori rimarrà sempre un faro per la nostra compagine amministrativa. Questo è il primo incontro. Il progetto è ambizioso e non semplice da portare a termine”, ha concluso, “se non altro per gli iter burocratici attraverso cui passa. Noi ce la metteremo tutta, come abbiamo sempre fatto”.