Capistrello. “La maggioranza dimostra di sforzarsi nella maldestra speranza di scovare l’ipotetica pagliuzza nell’occhio altrui ignorando la trave nel proprio”. È questo il succo del manifesto del gruppo consiliare Una buona idea che è stato appeso ieri per le strade di Capistrello in riferimento alla presunta incompatibilità con la carica di consigliere comunale di Vittorio Silvestri sollevata durante l’ultimo consiglio. Silvestri, eletto insieme a Emiliana Salvati in opposizione, secondo il primo cittadino Francesco Ciciotti era incompatibile in quanto non aveva saltato una cartella esattoriale.
“Esprimiamo solidarietà al consigliere Silvestri per aver ricevuto gratuitamente da parte di una maggioranza priva di mollare e buon senso offese e mancanza di rispetto”, hanno scritto i rappresentanti della lista “Una buona idea” sul manifesto, “tali impertinenze nei confronti di un consigliere hanno creato un danno di immagine a un imprenditore che nella sua vita tanto ha dato per il buon nome del suo paese. Cosa si è voluto dimostrare imputando al cittadino in questione di essere stato il destinatario di un ravvedimento esattoriale di poche centinaia di euro tra l’altro regolarmente pagato?
La maggioranza già durante il primo consiglio dell’8 giugno ha omesso di eleggere il presidente ignorando completamente le regole imposte dallo statuto. Tale condotta dallo stile arrogante e presuntuoso, tipico dei detentori di una cultura legata a concezioni personalistiche della cosa pubblica, non ci appartiene. Non accettiamo da nessuno lezione di vita etiche e morali”.