Capistrello. Lotta all’abbandono dei rifiuti, scattano le denunce per 10 cittadini. Grazie a un lavoro sinergico tra il Comune di Capistrello e la Segen sono stati scovati i responsabili dell’abbandono dei rifiuti in zone periferiche del paese. La Polizia municipale ha emesso 10 sanzioni grazie alle segnalazioni degli operatori Segen che hanno trovato i siti dove sono stati rinvenuti materiali utili a risalire ai responsabili di questi gesti di inciviltà. Così sono scattate le denunce. “Siamo fortemente impegnati nella lotta al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti nel territorio comunale”, ha spiegato il sindaco Antonino Lusi, che insieme agli assessori e ai consiglieri comunali sta lavorando intensamente per contrastare le discariche abusive, “nonostante il problema sia ancora grave abbiamo raggiunto il 60 per cento di raccolta differenziata grazie al senso civico di molti cittadini e continueremo le attività di controllo e repressione nei confronti di chi deturpa il nostro territorio e determina, con dei gesti incivili, un aumento delle spese per la bonifica dei siti che purtroppo poi i cittadini sono costretti a pagare in bolletta”. Il Comune di Capistrello nei mesi passati ha attivato un sistema di videosorveglianza con 26 telecamere in varie zone del paese per monitorare il flusso di cittadini che entra ed esce dal paese e per vigilare sulla sicurezza. “Per fare fronte alle scarse risorse di personale della Polizia municipale”, ha precisato il primo cittadino di Capistrello, “abbiamo attivato un impianto di videosorveglianza che ci permette di controllare zone importanti del territorio e di censire tutti i mezzi in entrata e uscita dal comune. Nel caso della prevenzione dell’abbandono dei rifiuti”, ha concluso Lusi, “un grande aiuto ci è arrivato dalla sinergia tra gli operatori e i responsabili della Segen e Comune che, come in questo caso, può dare buoni frutti”.