Capistrello. Il centro storico di Capistrello si prepara ad accogliere per la ventitreesima volta il festival di musica teatro e arte varia Arzibanda, in programma dal 18 al 21 luglio nel borgo rovetano. In un anno particolarmente difficile per i festival indipendenti, in cui solo in Abruzzo si sono spente le luci di diverse manifestazioni tra cui il Siren Festival di Vasto o l’Indievisibile Festival di Torano Nuovo, resiste Arzibanda, evento che mosso dall’organizzazione dell’omonima associazione culturale cerca di tenere alta l’attenzione sullo spopolamento del proprio centro stoico comune a tante aree interne.
Arzibanda, da sempre punto di riferimento nella Marsica sulla scena della musica indipendente, si è rimessa così in moto anche quest’anno, con formule e location da reinventare anche in base al rispetto delle nuove norme di sicurezza, ma sempre con lo stesso spirito, quello di cercare di riunire in quattro giorni le più diverse forme artistiche e mescolarle in un programma eterogeneo proprio come il termine “Arzibanda” suggerisce (un termine del dialetto locale che vuol far intendere: baldoria, rumore festante ecc)
Il tutto incastonato nel palcoscenico naturale del centro storico di Capistrello, che per l’occasione sarà interessato anche da un “trekking paesano” (Sabato 20 lulgio alle 8.30), ideato insieme a EthnoBrain Marsica e agli Amici dell’Emissario con destinazione finale proprio la zona dell’Emissario di Claudio accompagnati da David a cavallo della Joelette, la speciale carrozzina che permette alle persone con disabilità motoria di muoversi lungo sentieri e strade anguste. E poi ancora Arzigravity Primi Passi (Sabato 20 e domenica 21 Luglio), uno stage di arrampicata ed attività motorie per bambini dai 6 anni in su organizzato dalla palestra Zero Gravity e dedicato a sviluppare capacità come l’equilibrio, la concentrazione, la sensibilità e l’audacia attraverso lo svolgimento di laboratori urbani… il tutto accompagnati da tanto divertimento ed allegria!
Poi spazio agli artisti di strada e soprattutto ai concerti clou del weekend, con in particolare il gradito ritorno sabato 20 luglio, dopo l’esperienza del 2014, di Bobo Rondelli, cantautore fiorentino impegnato nella tournée celebrativa di uno dei suoi dischi più apprezzati: “Per l’amor del cielo”. Gli altri ospitali musicali saranno Carmelo Pipitone (fondatore dei Marta sui Tubi) giovedì, Johnny Dal Basso il venerdì e, a conclusione del festival, I Matti delle Giuncaie e il loro irresistibile folk domenica 21 luglio.
In più, grazie a una partnership con il ministero della Cultura Messicano, Arzibanda sarà impreziosita quest’anno dalla presenza degli Xa-Lisco, un ensamble di musica messicana formatosi nel 2019 con l’intenzione di esportare il Son Jarocho, uno degli stili musicali più rappresentativi del paese. Insieme a loro, sempre dal Messico, ci saranno poi Alan Okeda e Bruno Morello, due muralisti chiamati a ridisegnare due pareti del centro storico per proseguire un lavoro di rivalutazione artistica iniziato già da qualche anno a questa parte con i precedenti lavori di Alleg e Dino De Vecchis.