Capistrello. Il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti è sempre più grave nella Marsica e l’attivazione della raccolta differenziata in un numero sempre crescente di comuni sembra non aiutare il fenomeno. I Piani palentini è tra le zone più colpite e il Comune di Capistrello con la Segen su sollecitazione del Corpo Forestale dello Stato ha attivato proprio in questi giorni un’ampia attività di bonifica e riqualificazione di alcune aree. Nelle scorse settimane erano stato gli agenti forestali a individuare e segnalare situazioni di particolare degrado e pericolo cui l’Amministrazione comunale ha deciso di far fronte con un’iniziativa efficace. “In questi giorni stiamo facendo, grazie alla collaborazione di Segen, un lavoro su larga scala di bonifica delle discariche abusive”, ha dichiarato l’Assessore Arnaldo Mariani, “le nostre campagne sono martoriate dall’inciviltà di pochi che non hanno alcun senso civico. Da parte nostra abbiamo attivato da tempo ogni azione possibile sia per la sensibilizzazione che per la repressione, non ultima l’istallazione di 26 telecamere sul territorio per la videosorveglianza”. Un fenomeno davvero grave che arreca pericolo per la salute dei cittadini oltreché costare molto: una spesa che pesa sulle casse dei comuni e in particolare sulle bollette che pagano i cittadini.