Capistrello. In occasione della seduta del consiglio comunale tenutasi nella mattinata di oggi, l’esecutivo di Capistrello ha proceduto all’approvazione del bilancio di previsione riferito al triennio 2023-2025. Ne emerge un quadro di interventi nutrito e variegato che, tra lavori in corso di esecuzione e progetti in via di attuazione, dispone un impegno di spesa complessivo pari acirca 7,5 milioni di euro, senza inficiare minimamente la pressione economica sui cittadini. Ciascun capitolo di bilancio è stato scrupolosamente analizzato secondo criteri contabili intenti ad accertare la tendenza di entrata e di spesa relativa all’ultimo triennio, così da garantire lo standard qualitativo dei servizi erogati e delle opere pubbliche, anche a fronte di presumibili aumenti di costi.
Le più grandi difficoltà alle quali gli enti locali devono far fronte, in questa particolare fase storica, sono infatti indiscutibilmente legate all’incertezza finanziaria. Questa amministrazione, ha dovuto reagire con prontezza, capacità e lungimiranza agli imprevisti emersi nel corso della gestione, legati in particolar modo all’inedito caro energetico e al conseguente aumento dei prezzi delle materie prime.
Quello approvato è un documento equilibrato nel suo complesso, il quale, grazie allo sforzo congiunto degli amministratori, definisce in maniera chiara e puntuale interventi futuri, opportunamente finanziati, senza il coinvolgimento economico dei contribuenti. Il quadro di interventi che emerge dal Bilancio mostra una prospettiva d’insieme rassicurante, coerente rispetto alla visione della valorizzazione del territorio e del rispetto della salute delle casse comunali, e prevede una specifica spesa da destinare al sociale pari a circa 200.000 euro.
Tra le principali linee di intervento della manovra di finanza pubblica, in aggiunta ai lavori già avviati, vi sono i cantieri di riqualificazione del centro storico e di via Garibaldi, dei campetti, del bocciodromo comunale e della nuova palestra, la messa in sicurezza di aree e arterie stradali nevralgiche nel contesto della mobilità cittadina e la realizzazione del centro culturale presso l’ex scuola Pozzo Santino.
“Sono orgoglioso di poter ascrivere a bilancio interventi di importanza strategica per il paese e per le frazioni senza gravare in alcun modo sull’economia delle famiglie. Progetti di prossima esecuzione che non comporteranno alcun aumento in termini di tassazioni per i cittadini di Capistrello. Ciò che più mi rende soddisfatto è l’importante visione di riqualificazione e potenziamento dei siti di interesse pubblico, di infrastrutture e servizi che siano un vanto per questa comunità, sia per l’accrescimento della qualità della vita, sia per l’attrattività in chiave turistica ed esperienziale, di quanti vengano a conoscere il territorio di Capistrello. Il documento sottoposto all’approvazione degli amministratori risulta adeguato alle concrete capacità operative dell’Ente ed improntato all’equilibrio di bilancio. A mio personale avviso, un punto di forza indiscusso è il mantenimento di tutti i servizi, il potenziamento di alcuni, nonostante l’aumento dei costi già intervenuti e di quelli che quasi certamente arriveranno. È doveroso un ringraziamento a tutti gli assessorati e a tutti i consiglieri di maggioranza per il lavoro svolto ai fini dell’elaborazione del documento”, ha dichiarato soddisfatto il sindaco Francesco Ciciotti.
Lo stesso bilancio di previsione sarà soggetto ad ulteriori approfondimenti nel corso dell’esercizio finanziario, provvedendo agli opportuni e necessari aggiornamenti delle voci di entrata e di spesa, con le variazioni di bilancio.
Si è quindi provveduto alla nomina del nuovo presidente del consiglio, nella figura della dottoressa Rosa Lusi, alla quale vanno i migliori auguri di buon lavoro. Si è inoltre rigettata la mozione dei consiglieri di minoranza, non essendoci i presupposti legittimi per la costituzione di parte civile. Infine, si è votata la contestazione al consigliere Silvestri Vittorio, ai sensi dell’art. 63/1 e 69 del Dlgs 267/2000, per la sua posizione debitoria nei confronti del comune.