Avezzano. Identità, cultura, sensibilità, senso civico comune e condiviso. Questi i capisaldi di ‘Cantiere popolare’, movimento civico a sostegno di Giovanni Di Pangrazio che ha presentato la propria squadra in un’affollata sede elettorale alla presenza del governatore Luciano D’Alfonso. “Queste sono le donne e gli uomini di ‘Cantiere popolare’ che hanno deciso di camminare al fianco di Giovanni Di Pangrazio per questa campagna elettorale e per i prossimi cinque anni”, ha presentato così Tonino Di Matteo, coordinatore della lista, il movimento composto da tante anime e di lunga esperienza. “Cantiere popolare nasce 20 anni fa come movimento civico per difendere l’identità territoriale, promuovere la cultura e salvaguardare la società civile, obiettivi questi centrati dal nostro sindaco durante la sua attività amministrativa. Orgogliosi di essere figli di questa terra, di avere radici profonde che fanno di noi un popolo accogliente e inclusivo, rappresentiamo un pezzo di società e abbiamo riconosciuto in Giovanni Di Pangrazio il garante della nostra sensibilità e della nostra cultura. Quella società che vede in campo attivamente, in ogni ambito, ognuno di noi. Certi di ottenere un risultato ci mettiamo la faccia”.
Ovazione per il sindaco Giovanni Di Pangrazio che, in gran forma, non rinuncia a un colpo di fioretto nei confronti di alcuni ex, ora avversari e sostenitori di contorno. “E’ venuto a trovarci il ministro Claudio De Vincenti che ho conosciuto in occasione della battaglia combattuta per salvare la LFoundry, quando Galbiati aveva annunciato 700 esuberi e licenziamenti. Ora grazie a noi l’azienda è salva e in crescita”, ha detto Giovanni Di Pangrazio.“Anche la lotta per la Burgo è stata dura ma ce l’abbiamo fatta a novembre riaprirà lo stabilimento. Telespazio si è affermata a livello internazionale e Saes è in crescita. Ora lo scopo è quello di finanziare il distretto agroalimentare. Questo è il nostro progetto per Avezzano città-territorio e per tutta la Marsica. Sul commercio, secondo i dati SUAP, c’è un trend positivo di più 50 nuove aperture in centro. Siamo stati noi ad allontanare chi non ha prodotto nulla per la città come zavorre che frenavano le attività. Ora, senza il loro peso, andiamo avanti spediti, tutti insieme faremo la differenza. Prima di tutto Avezzano questo è il nostro slogan” ha concluso il primo cittadino. “Andiamo avanti forti delle cose fatte e di quelle che faremo insieme” ha rimarcato Fabio Rubeo. “Ci sporchiamo le mani per la città”, ha sottolineato Marco Boleo, “Sono qui oggi perché il Sindaco mi ha convinto per grande competenza e buona amministrazione. E’ la persona giusta per governare la città, sa dove mettere la chiave e come girarla, lo ha già dimostrato e continuerà a farlo”. “Non dobbiamo creare nulla di nuovo, ma dare continuità a questa amministrazione che acceso nuove ed inedite luci sulla città” ha aggiunto Gino Milano.