Avezzano. “Cantiere Economia” è la conferenza – dibattito sulle problematiche e prospettive dell’attuale crisi economica e finanziaria tenutasi nell’Aula Magna dell’I.I.S. “G. Galilei” di Avezzano. Tale incontro si è svolto a conclusione di un’iniziativa progettuale che ha coinvolto sia gli studenti dell’Istituto Tecnico Economico che quelli dell’Istituto Costruzioni, Ambiente e Territorio. L’iniziativa è stata patrocinata dal Comune di Avezzano e dalla Provincia dell’Aquila. Sono intervenuti il Sindaco di Avezzano Dott. Giovanni Di Pangrazio, l’Assessore alla cultura Eliseo Palmieri. La moderazione dell’incontro è stata affidata al Prof. Fabio Fortuna, Preside dell’Università degli Studi Niccolò Cusano – Telematica Roma. Le tematiche economiche, finanziarie e giuridiche sono state egregiamente illustrate da relatori di elevata professionalità: Prof. Francesco Ranalli, Direttore Dipartimento di Studi “Impresa Governo Filosofia” dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata; Prof. Fabrizio Politi, Presidente Consiglio area didattica di Economia dell’ Università degli Studi dell’Aquila; Dr. Angelo Fracassi, Vice Direttore Banca Popolare Emilia Romagna – Area Bologna; Prof.ssa Annalisa Pace, Docente Diritto tributario dell’ Università degli Studi di Teramo.
La conferenza è stata il momento culminante di un percorso didattico scaturito dall’esigenza di arricchire e valorizzare l’offerta formativa dell’Istituto e di costruire una maggiore sinergia tra attività curriculari ed extra-curriculari. Le tematiche e l’articolazione del progetto sono frutto di scelte consapevoli degli alunni che hanno voluto conoscere meglio e dibattere su un tema tanto attuale quale quello della crisi economica e finanziaria. L’argomento, peraltro, è oggetto di studio delle discipline di indirizzo dell’Istituto Tecnico Economico. Gli alunni hanno progettato un questionario sull’utilizzo del denaro da parte dei giovani e delle famiglie, somministrato on-line attraverso il sito della scuola. L’elaborazione, la compilazione e l’interpretazione dei dati raccolti hanno offerto un’autentica opportunità di dialogo, di crescita e di responsabilizzazione. Il convegno ha consentito di confrontarsi con autorevoli esperti sulle problematiche osservate in un più ampio contesto europeo e internazionale. “Abbiamo realizzato l’iniziativa “Cantiere economia” perché costituisce un work in progress per riflettere ed interrogarci sui temi che riguardano la vita sociale, sui motivi e le conseguenze profonde dell’attuale crisi economica e finanziaria”, hanno spiegato i ragazzi, “è la prosecuzione di un lavoro iniziato lo scorso anno su tematiche storiche, ambientali, economiche, artistiche riferite alla moda e al made in Italy. Lo studio realizzato ha fatto emergere uno scenario di crisi e recessione ed un forte squilibrio nella distribuzione della ricchezza. Abbiamo studiato che i mutui sub prime, gli strumenti finanziari utilizzati senza scrupoli e l’uso sconsiderato del denaro hanno contribuito alla crisi l’intero sistema economico e finanziario. Abbiamo, pertanto pensato di somministrare un questionario sull’utilizzo del denaro da parte delle famiglie. L’elaborazione del medesimo, la sua compilazione e l’interpretazione dei dati ci hanno offerto un’autentica opportunità di crescita. Si è sviluppato un confronto diretto tra noi studenti che ha fatto maturare un sentimento di condivisione e di solidarietà per le reali difficoltà in cui molti di noi si trovano. E’ stata un’occasione per discutere sul consumismo e sugli eccessi degli ultimi decenni, sulle situazioni di ingiustizia e di squilibrio. E’ stata inoltre un’opportunità per affrontare all’interno delle nostre famiglie, le problematiche relative all’acquisizione delle risorse finanziarie ed alla gestione delle stesse. questo ha permesso un vero dialogo in cui ci siamo sentiti protagonisti attivi. E’ maturato un maggiore senso di responsabilità dovuto alla comprensione dei sacrifici e delle rinunce dei genitori tese a favorire il soddisfacimento prioritario dei nostri bisogni. Abbiamo avuto modo di constatare un sentimento di rassegnazione al disagio vissuto nonché la paura del futuro che ha spinto i più a diminuire i consumi per cercare di accumulare in vista di necessità impreviste”.
Dopo il saluto di benvenuto della preside Sabina Adacher, il Sindaco di Avezzano si è soffermato sulle problematiche inerenti la realtà politica, economica e imprenditoriale del territorio. La conferenza ha focalizzato l’attenzione sulla dimensione europea della crisi nella prospettiva di un rilancio dell’economia mediante un maggiore coordinamento delle politiche nazionali, con particolare riferimento alle politiche giovanili dell’UE nella strategia Europa 2020 (Prof. Francesco Ranalli). Si è poi discusso dei limiti e delle opportunità di “fare banca” in tempo di crisi (Dr. Angelo Fracassi), dell’inserimento in Costituzione del pareggio di bilancio, del patto di stabilità (prof. Fabrizio Politi) e delle misure a favore di famiglie e giovani (prof.ssa Annalisa Pace). Il progetto è stato curato dalle insegnanti Annamaria Fracassi e Maria Pia Marinucci.
Protagonisti attivi del convegno sono stati tutti gli studenti delle classi quarte e quinte dell’Istituto che hanno illustrato i risultati del sondaggio on-line e partecipato con interesse e vivacità al dibattito conclusivo, interagendo con gli illustri relatori. È emerso un messaggio di speranza per il futuro dei giovani, un invito alla creatività e a condividere il proprio talento, nonchè a valorizzare il nostro patrimonio intellettuale e culturale. “Si è formata una comunità professionale ed educativa che ha assunto la veste di un laboratorio di pensiero, uno spazio di ricerca e di sviluppo di competenze in cui ognuno ha apportato il proprio fattivo contributo” afferma la Adacher.