Avezzano. Tra poco meno di 48 ore si passerà alle urne per scegliere il nuovo sindaco della città, ma le elezioni in sé non possono nascondere problemi radicati in città o più che altro nelle persone. Ieri sera, un ennesimo episodio spiacevole nel centro di Avezzano. Alcune persone, per aver tentato di salvare un piccolo gatto che era stato morso violentemente da un cane al guinzaglio, sono state aggredite e insultate da un gruppo di giovani.
Passata la mezzanotte, in un noto bar centrale, un cane di proprietà, appartenente alla famiglia dei pitbull, pur essendo a guinzaglio, ha istintivamente reagito contro un piccolo gattino randagio che si aggirava sotto i tavoli dei clienti del locale. Alla vista dell’accanimento del molossoide, alcuni clienti del bar sono intervenuti, anche con forza, per cercare di separare il gattino dalla stretta, ma non sono riusciti ad evitare che il piccolo felino venisse azzannato. Terminata la breve colluttazione, molti hanno richiamato l’utilizzo della museruola, ma la padrona dell’animale ha reagito con veemenza contro tutti i clienti, per difendere il proprio animale. Addirittura sono sopravvenute le forze dell’ordine, che tuttavia si sono limitate a comporre il verbale con la signora e sono andate via. Del resto, la legge italiana non obbliga i padroni a far indossare la museruola ai propri cani, a meno che non siano classificati come pericolosi (e non più per razza o per tipo, ma per precedenti commessi). In ogni caso, il peggio lo ha creato l’animale uomo: mentre alcuni clienti hanno richiamato l’intervento del veterinario, è sopraggiunto un gruppo di ragazzi. Alcuni di questi, hanno inveito contro una delle ragazze che stava semplicemente soccorrendo il gatto ed uno in particolare ha esclamato “ma vaffanculo, è solo un gatto, è normale che accada una cosa del genere, sei una deficiente”. Non bastava, ovviamente. Una volta sopraggiunto il veterinario della Asl che si è assicurato di trasferire il gattino nel ricovero per gatti a Sante Marie, lo stesso giovane ha deciso di insultare il gruppo di soccorritori: “merde, siete delle merde, andate a fanculo a casa, vecchi di merda”. Essendo accompagnato da un numero elevato di amici, le due coppie mature che avevano soccorso il gatto hanno preferito non rispondere e anche altri due ragazzi hanno abbandonato il luogo per una strada secondaria.
Ecco, cari candidati, caro Giovanni, cara Annamaria, caro Mario, caro Tiziano, caro Antonio, caro Nicola, questo clima non è tollerabile. L’episodio è solo uno dei più lievi rispetto a quelli che accadono solitamente nella vita notturna di Avezzano. Come a voi noto, del resto. Chiunque di voi vinca, mi auguro (avendo vissuto in primis l’intera vicenda) che ci si occupi prima di tutto di una riforma civile per Avezzano, cercando di far tornare fertili e di moda quei valori dell’educazione e del rispetto altrui che oggi, purtroppo, sembrano scomparsi in molte famiglie. @RaffaeleCastiglioneMorelli