Carsoli – Si è svolto nel pomeriggio di ieri il previsto incontro trasversale sul tema del caro autostrade convocato dal Sindaco di Carsoli Velia Nazzarro. I lavori si sono svolti presso l’Aula consiliare del Comune di Carsoli. Al tavolo dei relatori hanno partecipato oltre al Sindaco Nazzarro che ha introdotto i lavori, al fianco dei candidati presidenti della Regione Abruzzo Marco Marsilio (centrodestra) e Giovanni Legnini (centrosinistra), nonchè Luciano Romanzi presidente della Cm Valle Aniene, il consigliere del Comune dell’Aquila Roberto Silveri, l’assessore Mauro Alessandri con delega ai LLPP della Regione Lazio, il consigliere provinciale e presidente del Consiglio Comunale di Pescina Alfonsino Scamolla. Presenti in sala anche numerosi esponenti politici di supporto ai candidati presidenti, nonchè alcuni sindaci del comprensorio zonale, amministratori comunali locali e delegati.
Il Sindaco Nazzarro nella sua introduzione ha riassunto tutti i vari passaggi che hanno caratterizzato la battaglia dei sindaci intrapresa a suo tempo contro il caro autostrade, riportando all’attenzione dei candidati presidenti e delle autorità in carica della Regione Lazio gli iter che congiuntamente sono stati portati avanti, le azioni di protesta, i sit in e fino alle più recenti vicende che hanno visto determinare un ulteriore congelamento degli aumenti disposto dal Ministero delle Infrastrutture in accordo con Strada dei Parchi. Ma ora viene il punto, a fine febbraio scade “il congelamento” e dunque in assenza di provvedimenti dal 1° marzo il rischio è quello di un nuovo riaumento che si attesterebbe al 19%. Un vero e proprio salasso da contrastare. E prima della data del voto in Abruzzo (il 10 febbraio) la Nazzarro ha voluto impegnare preliminarmente i candidati presidenti che hanno partecipato all’evento. L’Assessore regionale Mauro Alessandri, nel corso del suo intervento ha assicurato l’impegno della Regione Lazio, ripercorrendo alcune fasi tecniche sui contatti intercorrenti con il MIT e con Strada dei Parchi. Marco Marsilio ha riassunto il tema del “punto rimasto appeso”, un nodo da sciogliere, e sottolineato una serie di rinvii e di responsabilità di natura politica che hanno causato tutto questo meccanismo. In conclusione ha assicurato il suo impegno per quanto di competenza della Regione in modo e maniera tale che sin da subito si riesca a chiarire ogni aspetto di natura burocratica e garantire riduzione delle tariffe. Legnini ha ripercorso in tutte le varie fasi la situazione antecedente che ha generato questa problematica, assicurando anch’egli il suo impegno. @d.i.