Avezzano. Campionati di Gravel 2025, una giornata da incorniciare per lo sport nella Marsica. Avezzano protagonista dell’evento internazionale che ha richiamato in città appassionati, tecnici, campioni, sportivi e tantissimi curiosi.
Il via alle gare ieri alle 11 in una piazza Risorgimento affollata e piena di gioia e colori, tra stand informativi, podio, tribune e traguardo.
Strade transennate che sono diventate ideali piste per una disciplina affascinate. Gare che si snodano tra asfalto e strade sterrate in un percorso tra natura, arte e contesto cittadino. Gli atleti che si sono imposti si sono qualificati per i campionati del mondo in programma a Ottobre nei Paesi Bassi. Ecco i nomi dei vincitori.
Grande spettacolo ad Avezzano dove si sono disputati i Campionati Europei Gravel e la UEC Gravel European Challenge, evento che ha visto al via 299 partecipanti in rappresentanza di 22 nazioni. In palio i titoli continentali in 17 categorie: due per gli Elite (uomini e donne) e quindici per i master.
Entrambe le prove hanno avuto anche valore di qualificazione per i Campionati del Mondo Gravel UCI 2025, in programma l’11 e 12 ottobre a South Limburg, nella Provincia di Limburg (Paesi Bassi).
Nessuna incertezza nella gara maschile, dominata dal danese Mads Würtz Schmidt (vincitore in carriera di una tappa alla Tirreno Adriatico nel 2021), che ha imposto il proprio ritmo sin dalle prime fasi, concludendo in solitaria e senza lasciare possibilità agli avversari. Sul podio con lui il norvegese Anton Stensby, secondo a 4’36”, e il francese Hugo Drechou, terzo con lo stesso distacco.
Nella gara femminile, Erica Magnaldi (Italia) ha conquistato il titolo europeo dopo una competizione spettacolare con un finale molto incerto. Al suo fianco sul podio Sophie Wright (Gran Bretagna) e Rosa Kloser (Germania), terza a 42 secondi.
La gara è stata dominata dalla tedesca Kloser, sempre in testa con oltre due minuti di vantaggio. Tuttavia, a soli 8 km dall’arrivo, Kloser ha subito una foratura che l’ha costretta a percorrere gli ultimi chilometri con la ruota posteriore danneggiata, prima di essere raggiunta da Magnaldi e Wright a soli 400 metri dal traguardo per poi chiudere terza.
Enrico Della Casa, Presidente dell’Union Européenne de Cyclisme: “Quello di Avezzano è stato un grande evento, con un’ottima partecipazione che conferma la costante crescita del movimento gravel a livello europeo.
Il contesto della Marsica si è rivelato suggestivo e ideale, un autentico spot per il territorio. L’Abruzzo ha dimostrato ancora una volta di credere nello sport come veicolo di promozione turistica, culturale e sociale: questa regione sa unire natura, tradizione e passione, e lo fa con una visione rivolta al futuro.
Dopo aver accolto con entusiasmo questi Campionati Europei Gravel, siamo certi che saprà essere protagonista anche in occasione dei Campionati Europei su Strada 2029.”
