Cambio di stagione, come reagisce il nostro organismo? Moltissime persone in tutto il mondo si trovano infatti alle prese con la cosiddetta “astenia autunnale”, una generale sensazione di torpore dovuta al mutare del clima e al diminuire delle ore di luce che rischia di avere un impatto significativo sulla qualità della vita di tutte le fasce d’età. È quella che viene definita “Autumn Blues” e recenti statistiche mostrano come questa situazione riguardi il 3% della popolazione globale.
L’autunno e soprattutto il cambio stagione porta stanchezza, sonnolenza e cattivo umore. Cosa bisogna fare per combattere questa carenza di energie? Il segreto numero uno si trova proprio a tavola, nei cibi che consumiamo quotidianamente. Il metodo migliore per combattere il cambio stagione è proprio a tavola, con i suoi alimenti stagionali come zucca, castagne, funghi, melograno, porri, cachi e sgombro. In abbinamento a un’alimentazione sana, equilibrata e variegata è sempre opportuno affiancare una buona dose di movimento fisico e altre piccole ma importanti abitudini per far adattare il proprio corpo al meglio al cambio stagione.
Cosa succede al nostro corpo in autunno e come si adatta?
L’autunno porta un senso di malessere generale al nostro corpo e organismo, ciò è dovuto principalmente alle temperature che si abbassano, al tasso di umidità che aumenta e anche al fattore ore di luce e di buio. Tutto ciò scombussola i ritmi e le abitudini del nostro corpo che all’improvviso si vede di fronte a nuove abitudini da assimilare.
Il corpo durante il cambio stagione aumenta la produzione di ormoni che sono in grado di regolare il ciclo sonno-veglia, la fame e anche l’umore. La sensazione di stanchezza, i cali di umore, le difese immunitarie deboli e un aumento dell’appetito sono tutti dovuti al fatto che le ore di luce diminuiscono mentre, quelle di buio aumentano, diminuendo così la produzione di serotonina e aumentando per contro quella di melatonina.
Per far fronte a questo cambiamento drastico è opportuno cogliere e sfruttare al meglio gli ultimi raggi di sole, le belle giornate facendo lunghe passeggiate all’aperto e consumando cibi in grado di stimolare la produzione di serotonina e aumentando le difese immunitarie per combattere i soliti malanni stagionali.
Quali cibi consumare in autunno per stare in forma e in salute?
Come anticipato, l’aiuto migliore che si può dare al proprio corpo per stare meglio durante l’autunno e specialmente il cambio di stagione è quello di consumare cibi idonei a svolgere questo importante lavoro.
Immaginate il nostro corpo come una macchina che necessita di carburante per andare avanti e per funzionare a lungo e al meglio il carburante deve essere di ottima qualità non che calibrato e specifico per la stagione che si affronta. In tal senso il cibo che ingeriamo deve essere ben pensato quando lo si consuma e non limitarsi solo a mangiare per poter vivere, dobbiamo curare il nostro corpo dentro e fuori con prodotti di qualità e sani.
Durante l’autunno vi sono alcuni alimenti che non devono mai mancare a tavola e oltre essere di stagione e quindi più facilmente reperibili, più ecologici, sono anche più sani e adatti al nostro benessere in questo esatto periodo.
Vediamo perciò quali sono i cibi che devono essere maggiormente consumati durante la stagione autunnale.
Legumi e cereali per un carico di fibre e proteine
I legumi e i cereali sono degli ottimi sostituti della carne in quanto ricchi di fibre e proteine, indispensabili per il nostro benessere e fabbisogno giornaliero. Questi due alimenti dovrebbero essere consumati tutto l’anno ma specialmente in autunno e inverno. Oltre ad essere ricchi di fibre e proteine sono anche molto versatili in cucina e deliziosi in zuppe calde che tirano su il morale durante una giornata uggiosa.
Fra i cerali di stagione c’è l’avena che è ricca di proteine, sali minerali e specialmente ricco di triptofano, che è un ottimo stimolante della serotonina. Oltre all’avena, in autunno si possono consumare altri ottimi cerali come il grano saraceno, il miglio, l’orzo e il farro, delizioso in zuppe da arricchire con verdure fresche di stagione.
Mentre i legumi, che ricordiamo essere una fonte preziosa di proteine e fibre, in aggiunta aiutano l’intestino nella sua regolarità e in più regalano molte energie al nostro corpo. Tutti i legumi come ceci, lenticchie, fagioli e soia sono perfetti per essere consumati come piatto unico in quanto forniscono anche la giusta quantità di carboidrati, rendendoli così un piatto unico e completo.
Frutta e verdure di stagione per essere ecofriendly ma soprattutto in salute
Non sarà mai abbastanza sufficiente ripetere come consumare frutta e verdure di stagione sia ideale per il nostro benessere fisico oltre che un’ottima abitudine per far bene anche al nostro ambiente. La natura è generosa e ci offre una vasta e variegata scelta fra verdure e frutta, variandola di stagione in stagione, allora perché non approfittarne?
Le verdure che maggiormente si trovano in questa stagione sono la zucca (ideale sia per ricette dolci che salate), tutte quelle verdure a foglia verde come spinaci, bietole e verza e anche rape, radicchio e barbabietola non devono mai mancare a tavola in questa stagione.
La zucca in autunno regala al nostro organismo numerosi benefici essendo ricca di betacarotene, proteggendo il sistema circolatorio. Inoltre la zucca contiene al suo interno le vitamine A, B e C e minerali importanti come magnesio, potassio, ferro, e calcio, ideali per donare energia all’organismo che durante il cambio di stagione ne risente parecchio.
La fruttadi stagione per antonomasia in questo periodo sono gli agrumi come mandarini e arance, ricchi di vitamina C e perfetti per innalzare il muro delle difese immunitarie. I cachi, un altro frutto autunnale, perfetto per stimolare e aiutare la diuresi e il drenaggio dei liquidi in eccesso, oltre che ricco di potassio perfetto per donare le energie giuste per affrontare le giornate piovose autunnali.
Infine, l’uva è un altro frutto che non può assolutamente mancare in autunno, ricca di vitamine e Sali minerali, specialmente la sua buccia che è ricca di polifenoli, ideali per ridurre il grasso accumulato sul fegato e lo zucchero nel sangue, beneficiando così sulla pressione arteriosa.
10 consigli per sostenere le difese immunitarie in autunno
1. Un’alimentazione corretta e bilanciata, particolarmente ricca di frutta e verdura fresche di stagione e l’eventuale ricorso ad opportuni integratori alimentari, possono rappresentare un’ottima soluzione per supportare le fisiologiche difese immunitarie.
2. Concedersi una coccola con il cioccolato: uno studio condotto dall’Università di Seoul ha rivelato il legame tra il consumo quotidiano di cioccolato fondente e la riduzione degli stati d’animo negativi.
3. Fare il pieno di magnesio, per combattere la sensazione di spossatezza portando a tavola semi di zucca, spinaci, carciofi.
4. Sostenere il buonumore, affrontando le giornate grigie con un sorriso. Le emozioni positive incidono positivamente sul sistema immunitario.
5. Praticare una regolare attività fisica: fare movimento contribuisce ad ottimizzare l’efficienza del sistema immunitario.
6. Bere regolarmente, ogni giorno: acqua o tisane, tè e centrifugati di frutta e verdura. I liquidi sono necessari al buon funzionamento dei naturali meccanismi di difesa dell’organismo; se le mucose delle vie respiratorie si disidratano, risultano più vulnerabili agli attacchi degli agenti infettivi.
7. Detox: durante il cambio di stagione è ancor più essenziale occuparsi della depurazione dell’organismo, seguendo i consigli del medico o del farmacista di fiducia.
8. Vestirsi in modo adeguato per adeguarsi alle varie temperature ambientali per evitare gli sbalzi.
9. Riposare a sufficienza: dormire almeno 8 ore al giorno aiuta a evitare la spossatezza che ci colpisce durante il cambio di stagione.
10. Trovare la propria colonna sonora. Uno studio ha dimostrato come ascoltare musica al risveglio sostenga il sistema immunitario, aumentando la produzione di serotonina ed ossitocina (gli ormoni del benessere e della felicità).