Roccavivi. Ripartire dal basso per cambiare l’Italia e il sistema di rappresentanza, rilanciare i valori della politica mettendo a confronto le nuove e le vecchie generazioni. Percorso che può essere intrapreso ripartendo dai giovani. Tre generazioni a confronto per discutere e programmare il futuro dell’Italia che “deve ripartire dal basso, dalla gente”. Il senatore Franco Marini, l’onorevole Andrea Orlando e di Michele Fina del Dipartimento Nazionale Pd Cultura, si sono incontrati ieri alla festa democratica di Roccavivi e hanno discusso sul futuro dell’Italia, dalla crisi economica ai disagi delle famiglie, sulla “speranza” racchiusa nell’alleanza Pd – Sel, ma soprattutto sul rinnovamento che parte proprio da “Rifare l’Italia”. Sono stati intervistati dalla giornalista Eleonora Berardinetti che ha cercato di far emergere quali siano le esigenze dei partiti italiani in un momento di crisi della politica e di sfiducia dei cittadini. L’onorevole Orlando ha puntato il dito sull’importanza di avere una classe dirigente che abbia percorso la strada della formazione e che sia in grado di far valere le proprie idee sia in Italia, sia in Europa. Il senatore Marini, invece, ha presentato una ricetta per risollevare la nazione che “deve ricominciare a produrre”, mentre Fina ha sottolineato l’importanza delle scuole di Partito e della sinergia delle varie forze interne al Pd che devono essere unite per puntare a vincere le elezioni. I cinque giorni di manifestazione continueranno fino a domenica 5 agosto, giornata conclusiva, con un appuntamento sempre alle ore 17.00 dal titolo “I Comuni, la Politica, la Crisi”.