Roma. Si è svolto ieri l’incontro di insediamento dell’intergruppo parlamentare per il contrasto ai cambiamenti climatici. Il promotore, il senatore del Partito Democratico Michele Fina, dichiara: “È stato un primo confronto per l’avvio di uno strumento prezioso. Ringrazio le e i parlamentari di maggioranza e opposizione che hanno deciso di aderire, in un’ottica trasversale. L’obiettivo è delineare una fotografia dello stato dell’arte, a partire dai dati sugli effetti e dal complesso di norme che riguarda svariati settori, per proporre misure e interventi che affrontino la questione dell’adattamento, della transizione ecologica e della mitigazione, dal punto di vista ambientale ma anche economico e sociale. L’ambizione è arrivare a una Commissione bicamerale d’inchiesta”.
A questo proposito è stato stabilito nella riunione di insediamento che verrà presentato alla Camera un progetto di legge di istituzione della Commissione bicamerale d’inchiesta, analogo a quello depositato in Senato, e di adottare le iniziative utili a portare il provvedimento all’approvazione. I partecipanti hanno inoltre deciso di lavorare da subito sulle urgenze, convocando in audizione istituzioni e soggetti in grado di fornire dati e informazioni in particolare su politiche industriali e sussidi ambientalmente dannosi e sul riordino dei piani e delle misure che riguardano i cambiamenti climatici. È stata segnalata l’importanza della sostenibilità nella catena agroalimentare e la necessità di progettare una adeguata transizione ecologica anche a causa dei cambiamenti climatici
In generale l’intergruppo parlamentare per il contrasto ai cambiamenti climatici promuoverà in modo condiviso eventi (al primo parteciperà l’europarlamentare Cesar Luena, relatore del provvedimento europeo sulla riqualificazione ambientale) e iniziative legislative, e avrà un coordinamento dove saranno rappresentati i diversi gruppi con un deputato e un senatore ciascuno. L’intergruppo sui cambiamenti climatici sarà unito a quello su “efficienza energetica, fonti rinnovabili e idrogeno” già promosso dal senatore Trevisi, in modo da arrivare complessivamente a circa settanta aderenti.
Tra gli altri hanno preso la parola alla riunione di insediamento Cecilia D’Elia, Andrea Crisanti, Silvio Franceschelli, Carlo Cottarelli, Susanna Camusso, Aurora Floridia, Andrea Orlando, Antonino Iaria, Maria Stefania Marino, Rachele Scarpa, Antonio Misiani, Antonio Nicita e Antonio Trevisi.
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