Avezzano. Tutto da rifare. Pdl, Pd e Comune di Avezzano ci ripensano e salta per la seconda volta la seduta al Cam per il voto sul comitato di gestione che prevede un direttore generale e due tecnici, e per quello di garanzia composto da cinque membri, quattro rappresentanti dei sindaci e un revisore. Tutto sembrava deciso, invece ora se ne riparlerà il 6 dicembre con una seduta in prima convocazione e in seconda per il giorno successivo. L’assemblea dei soci prevedeva all’ordine del giorno l’adozione del modello dualistico e la nomina dei nuovi gestori. Tra gli schieramenti politici se,brava ci fosse un accordo tra centrodestra e centrosinistra ma gli equilibri sono saltati. In questi giorni si tenterà di trovare un altro accordo da portare davanti ai soci ma le forze in campo sono diverse. Da un lato ci sono gli schieramenti di centrodestra e centrosinistra che cercano di accaparrarsi ruoli di predominanza all’interno dei due comitati. Dall’altro c’è il Comune di Avezzano, il socio maggioritario, e poi ci sono i Comuni, quelli più grandi ma anche i piccoli comuni che, al di là delle indicazioni di partito, tutti insieme non intendono farsi manovrare con scelte preconfezionate.