Avezzano. Il Consorzio Acquedottistico Marsicano (CAM S.p.A.) ha annunciato l’avvio di un pacchetto di interventi mirati a contrastare in maniera più decisa il problema delle bollette idriche non pagate, con particolare attenzione alle utenze prive di contatore o con dispositivi non accessibili.
In una comunicazione diffusa sui canali ufficiali, l’ente ha illustrato le nuove procedure che verranno applicate nel territorio marsicano per garantire maggiore equità e sostenibilità del servizio idrico.
Le operazioni prevedono l’individuazione della condotta pubblica che alimenta le abitazioni degli utenti morosi, l’esecuzione di scavi per l’interruzione dell’erogazione e il successivo ripristino dell’area interessata. I costi saranno interamente a carico del debitore e calcolati secondo il prezzario regionale, con la predisposizione di un preventivo personalizzato per ciascun caso.
Dopo il primo intervento, sarà realizzato un pozzetto esterno per l’installazione del contatore, che verrà sigillato fino alla regolarizzazione della posizione. In questo modo le utenze a forfait verranno trasformate in utenze a consumo, mentre quelle con misuratori già esistenti ma non accessibili diventeranno pienamente controllabili dal CAM.
L’iniziativa rappresenta un passo decisivo nella gestione dei crediti insoluti e punta a tutelare gli utenti virtuosi, ridurre gli squilibri tariffari e garantire la stabilità economica del servizio idrico in tutta la Marsica.