Non si afferma nulla di nuovo nel dire che la caduta dei capelli sia un problema molto comune tra gli uomini, e che il desiderio di porvi rimedio sia altrettanto diffuso.
Per quale motivo i capelli cadono? Si potrebbe banalmente sostenere che la caduta dei capelli sia inesorabilmente legata all’avanzare dell’età, ma in realtà non è così, o meglio non sempre.
Avere un’idea chiara di quali siano le reali cause della caduta dei capelli è fondamentale per attuare degli accorgimenti realmente efficaci, ecco perché è fondamentale sottoporsi ad una visita tricologica.
Sebbene l’argomento sia vasto e complesso, possiamo, comunque, parlare delle cause che più frequentemente portano alla caduta dei capelli maschile. Scopriamo subito quali sono.
Alopecia androgenetica
L’alopecia androgenetica maschile è quella caduta dei capelli correlata agli ormoni androgeni, tipicamente maschili.
Esistono anche altre tipologie di alopecia, tuttavia quella androgenetica è senz’altro la prima causa di perdita di capelli nell’uomo ed è quella che, in modo informale, viene definita “calvizie”.
Un errore molto comune tra gli uomini con diradamento dei capelli è quello di ritenere che l’alopecia androgenetica, non possa essere contrastata.
Proprio per tale motivo è fondamentale sottoporsi per tempo ad una visita tricologica presso un centro specializzato come Tricomedit Group: solo in questo modo sarà possibile scoprire se la caduta dei capelli è dovuta ad un’alopecia androgenetica o a cause differenti.
Capelli troppo secchi o troppo grassi
La calvizie può essere dovuta, o quantomeno favorita, dal fatto di avere dei capelli eccessivamente secchi o grassi.
Le ghiandole sebacee del cuoio capelluto producono il sebo, fluido organico dalla consistenza oleosa che ha la funzione di proteggere sia i capelli che lo strato cutaneo dagli agenti esterni.
I capelli sono definiti secchi quando, a causa di una scarsa secrezione di sebo, si presentano aridi, e l’assenza della preziosa azione protettiva del sebo, se particolarmente accentuata, può appunto favorire la caduta dei capelli.
Al contrario, i capelli grassi sono quelli in cui la presenza di sebo è abbondante, e se tale secrezione si presenta in quantità eccessiva , rendendo i capelli pesanti e visibilmente unti, può allo stesso modo favorirne la caduta.
Riuscire a regolarizzare la produzione di sebo, dunque, può essere la chiave per evitare la caduta dei capelli.
Stress fisico o psicologico
Anche lo stress è un fattore che può influire sulla caduta dei capelli maschile, anzi è, probabilmente, uno dei più diffusi.
Lo stress, sia fisico che psicologico, rappresenta ovviamente una minaccia a 360 gradi per l’organismo, e anche i capelli dimostrano, troppo spesso, di risentirne in maniera particolare.
A tal riguardo sono stati effettuati diversi studi medici per spiegare questa correlazione in termini scientifici.
Patologie, stile di vita e farmaci
Specifiche patologie riguardanti il cuoio capelluto, come dermatite seborroica, psoriasi, pitiriasi e follicolite insieme a terapie invasive e assunzione di determinati farmaci, possono favorire la caduta dei capelli.
Anche un’alimentazione non equilibrata, l’abuso di alcool e fumo associati ad uno stile di vita scorretto potrebbero favorire la caduta dei capelli.
È dunque evidente, sulla base di quanto detto, che in determinati casi per risalire alla causa della caduta dei capelli è necessario effettuare un’analisi complessiva della condizione della persona e del suo stato di salute.