Avezzano. E’ caccia ai molestatori della stazione dopo i casi di violenza e le aggressioni a due diverse ragazze sempre nella zona intorno alla stazione. Una studentessa è stata palpeggiata nel sottopasso della stazione da tre stranieri, mentre un’altra ragazza sempre di Avezzano è stata molestata da un uomo, forse italiano, all’uscita della palestra. E’ tanta la paura tra residenti e negozianti che in una nota firmata dal Comitato a “Difesa della Legalità e della Sicurezza” presieduto da Luciana Simonelli chiedono maggiore sicurezza e annunciano iniziative nei prossimi giorni.
Il Comitato ora si chiede se le telecamere funzionino. Al riguardo verrà chiesto ufficialmente un riscontro dell’effettivo funzionamento delle telecamere di videosorveglianza e della effettiva messa in opera del potenziamento degli impianti di illuminazione di cui si è avanzata richiesta in occasione degli incontri tenuti nei mesi scorsi. Infatti, dopo gli apprezzabili sforzi del “presidio di vigilanza”, messo in atto dalla attuale amministrazione comunale e che aveva allontanato la criminalità dalla zona,, con la fine del servizio la situazione del sottopasso, come quella di tutta la zona che circoscrive la stazione, è tornata repentinamente sotto l’occupazione e la gestione della delinquenza abituale.