Avezzano. Stretti come le sardine nel tratto da scuola a casa, e viceversa, senza neanche potersi muovere. Viaggiano così i ragazzi della città che usufruiscono del trasporto pubblico locale. I bus sono pochi e gli utenti aumentano sempre di più tanto che è difficile riuscire anche a salire sui mezzi. “Questa è la situazione della linea 3”, ha raccontato un giovane che utilizza ogni giorno i mezzi pubblici, “purtroppo la situazione è tragica non ci si può muovere. Gente rannicchiata sulle parti in plastica, in due nello stesso posto. Non si respira”.