Avezzano. Una boccata d’ossigeno per i lavoratori della Burgo di Avezzano e più speranze per il futuro. Il nuovo partner campano Lombardi che potrebbe rilevare lo stabilimento di Avezzano nell’incontro di ieri è stato presentato come il salvatore, colui che assicurerà un futuro certo ai 150 lavoratori marsicani della cartiera. Lo farà grazie alle normali produzioni ma anche con l’arrivo del cartoncino oggi molto utilizzato e quindi richiesto dal mercato. “È il giorno della speranza per i lavoratori della Cartiera Burgo e per il territorio della Marsica intera – queste le parole del sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, a margine dell’incontro per definire il futuro della Burgo, “secondo quanto riferito dall’Ingegner Mattei dovrebbe essere Lombardi, già imprenditore cartaio, il partner di maggioranza della “Newco” (nuova compagnia), che avrà a disposizione 90 giorni per procedere con l’iter amministrativo del caso ed entrare ufficialmente in quota. Dopo anni di buio, finalmente uno spiraglio per i lavoratori che potranno essere reimpiegati e, con l’avvio della terza taglierina, anche il personale con i contratti di solidarietà (in scadenza il 31 maggio 2016, ma grazie a un piano industriale specifico verranno di certo prorogati), potrà essere riassorbito. Mattei ha comunicato anche la dilazione della gratuità del servizio degli alloggi ai dipendenti fuori sede fino al 31 maggio 2016, prevedendo di attivare la nuova compagnia per l’autunno dell’anno prossimo. Il lavoro sinergico tra istituzioni, sindacati e impresa ha prodotto il risultato tanto atteso che dimostra che la Marsica è una terra in cui credere, programmare e investire. La ripresa della Burgo e della produzione potrebbe voler dire la nascita di nuove potenzialità e, magari, a medio termine, la creazione di nuovi posti di lavoro”. Durante la riunione, è stato istituito un tavolo permanente con tutti i soggetti coinvolti, già fissato per i primi giorni di dicembre. “Siamo molto soddisfatti dell’esito dell’incontro con il nuovo management della Burgo che si è tenuto stamattina. Siamo certi che potrà essere definito formalmente già dal prossimo gennaio per una ripresa della nuova produzione dal prossimo ottobre. Così il coordinatore provinciale dell’Aquila del Ncd, Massimo Verrecchia, che già lo scorso mese aveva anticipato che lo stabilimento della Burgo di Avezzano andava verso un nuovo tipo di produzione, quella del cartone e che di questa operazione ne avrebbe fatto parte anche la Burgo. Ringraziamo – aggiunge Verrecchia – il Presidente ed il cda della Burgo con il suo amministratore delegato Paolo Mattei, il vice presidente della Regione, Giovanni Lolli, le parti sociali e tutti gli altri soggetti istituzionali che, nei limiti della loro competenza, non hanno mai fatto venir meno il loro apporto, oltre naturalmente il nuovo imprenditore Lombardi che sta investendo sul nostro territorio. Da oggi, continua Verrecchia, i lavoratori della Burgo, con le loro famiglie, potranno tirare un sospiro di sollievo. Auspichiamo infine che in questo nuovo progetto vengano coinvolti anche i lavoratori del cosiddetto indotto, come i trasportatori, che da molti anni hanno avuto rapporti lavorativi con la Burgo”, conclude Verrecchia.