Avezzano. Accuse al Comune e al sindaco Gianni Di Pangrazio dai giovani di Generazione futura di Avezzano. Il circolo cittadino vicino al partito di Gianfranco Fini attaccano a viso aperto l’amministrazione comunale sull’estate avezzanese e contestano un presunto sperpero di denaro, tra cui un presunto finanziamento a bar Noa in occasione dell’evento a sostegno del tribunale di Avezzano e della diffusione dei defibrillatori. “Al nostro circolo”, afferma Cristian Angelino, coordinatore cittadino, “non sono passate inosservate le ultime delibere sull’estate avezzanese. Ci asteniamo dal giudizio oggettivo della programmazione, tuttavia abbiamo delle serie perplessità. Inutile parlare della cifra che grava sulla cittadinanza (oltre 190 mila euro) in un periodo di crisi economica che ci sta colpendo. Proprio su “Il Centro” del 19-07-2012 compariva un articolo in cui i commercianti avezzanesi si dicevano preoccupati per la situazione economica in un’estate povera di incassi nonostante l’inizio dei saldi. In questo contesto abbiamo trovato molto discutibile la delibera in cui la giunta Di Pangrazio assegnava 1.000 euro ad un noto bar avezzanese (Noa, della Mr. Oizo S.n.c.) per un evento pro tribunale che prevedeva una cena di gala pagata dai commensali. Naturalmente”, afferma Angelino, “nessuno oserebbe insinuare che tale erogazione sia frutto dell’assidua frequentazione di codesto bar da parte del sindaco Di Pangrazio, ma non si può non ritenere tale delibera un insulto a tutti quei commercianti e baristi che combattono questo difficile periodo economico. In città nessun cittadino nasconde lo sdegno per queste scelte che depauperano le casse comunali in un momento in cui a tutti gli enti pubblici raccomandato il risparmio. Nonostante ciò il sindaco e la giunta hanno deliberato in maniera regolare nel pieno delle loro funzioni, tuttavia ora non possiamo non augurarci che la giunta fornisca lo stesso supporto economico a tutti i bar e le attività commerciali che lo richiederanno. Solo in questo modo la giunta Di Pangrazio potrà evitare che nell’opinione pubblica prendano piede cattivi pensieri di favoritismi e scarsa trasparenza; certamente non possiamo non chiedere al sindaco di giustificare anche la somma di euro 1200 per altre manifestazioni estive, in maniera molto generica, prevista dalla delibera 246 del 20 Luglio 2012.Insomma ora la giunta deve decidere se essere etichettata come poco trasparente e favoritista oppure scialacquatrice. In ogni caso”, conclude il coordinatore del circolo, “con queste due delibere l’amministrazione Di Pangrazio segna un altro autogol che va solo a discapito dei cittadini”.