San Benedetto. Secca replica del sindaco di San Benedetto, Quirino D’Orazio, alle accuse mosse dal consigliere comunale Fabrizio Cerasa sulla costruzione dei loculi cimiteriali. “Continua ininterrottamente il nostro impegno per far crescere il Paese in tutti i settori”, ha commentato D’Orazio, “dopo l’avvio dei lavori di riqualificazione dell’area antistante l’antico Portale di Santa Sabina, del parco della Villa Comunale, dell’avvio dei lavori di posizionamento della fibra ottica, si sono appena concluse altre due importanti gare d’appalto per nuovi lavori pubblici, ovvero quelli della realizzazione di nuove linee di lampioni a led in diverse zone periferiche e quello per il completamento dei nuovi loculi. San Benedetto dei Marsi, in questi mesi, si è trasformata in un vero e proprio cantiere aperto, con importanti lavori di riqualificazione ambientale, efficientamento energetico, arredo urbano ed anche di
potenziamento dei servizi presso luoghi sacri come il cimitero per il completamento dei nuovi loculi. Il tutto senza contrarre un centesimo di mutuo, a dimostrazione della ottima gestione della cosa pubblica, che dopo anni di grandi e continui sacrifici, vede finalmente raccogliere i frutti del grande lavoro svolto”.
“In merito alla strumentale polemica inerente la realizzazione dei loculi, sollevata da chi non trova più punti ove aggrapparsi, limitandosi a screditare e gettare fango sull’attuale amministrazione che mi onoro di guidare, è
appena il caso di ricordare che al momento del nostro insediamento, presso il nostro cimitero, i loculi a disposizione, si contavano sul palmo di una sola mano e le tantissime richieste di concessione, già all’epoca presenti, non potevano essere soddisfatte. Tra i tanti problemi ereditati, dunque, vi era anche questo, e noi, nonostante la
mancanza di risorse economiche, abbiamo trovato una soluzione, coinvolgendo direttamente i cittadini. Chi ci muove infondate accuse oggi, pur avendo avuto ben cinque anni a disposizione per risolvere il problema, cosa ha fatto in merito? Purtroppo ha preferito destinare ingente denaro pubblico, reperito facilmente grazie alla contrazione
di pesanti mutui, ad opere inutili e costosissime (panchine e piazze), che oggi noi stiamo pagando! Molto probabilmente, senza aver letto o compreso la normativa, oggi ci accusa di aver spacchettato l’opera non
rispettando il codice degli appalti. Tale asserzione è completamente falsa, anzi, è accaduto esattamente il contrario, proprio per ottimizzare le nostre esigue risorse! Del resto, da chi non era abituato a fare gare, ma era avvezzo agli affidamenti diretti al limite dei 40.000, 00 euro, cosa ci si poteva aspettare? E delle gare d’appalto aggiudicate sotto la sua gestione con ribassi dell’ 1 %, ne vogliamo parlare? In merito al ritardo della consegna dei loculi,
inoltre, se chi ci accusa ingiustamente, avesse letto o compreso gli atti messigli a disposizione, avrebbe sicuramente notato che gli stessi non possono essere consegnati senza il previo rilascio, da parte del Genio Civile, del “Certificato di Rispondenza alle norme sismiche” che la nostra Amministrazione ha già provveduto a richiedere sin dal 16 marzo 2017 e che, nonostante i vari solleciti, questo ente ancora non provvede a rilasciare! Detto ciò, senza perdere
ulteriormente tempo e non potendoci abbassare al suo livello gestionale, purtroppo già noto a tutti, visto il quinquennio in cui ha avuto modo di dimostrare le sue inarrivabili capacità, comunichiamo che a breve ripartiranno anche i lavori per la realizzazione dei nuovi loculi nel pieno rispetto della legge. Ci auspichiamo, che questi
elementi di opposizione nefasta e triste, prima di parlare, studino più approfonditamente le norme, evitando di incappare ripetutamente in pessime figuracce. Allo stesso tempo li invitiamo ad astenersi dal porre in essere atti volti a rallentare l’iter amministrativo, in modo che, in occasione della prossima ricorrenza del 02 novembre, i loculi
potranno finalmente essere consegnati ai cittadini che ne hanno fatto richiesta. Per chi volesse approfondire i passaggi legali, a dimostrazione della nostra trasparenza e pieno rispetto della legalità, allego apposita documentazione preparata dall’ufficio tecnico comunale, cui ripongo massima fiducia, con cui si spiega
dettagliatamente, anche a chi non è in grado di comprendere, ogni passaggio”.