Pescina. Dà fuoco alle sterpaglie e provoca un distruttivo incendio che manda in funco anche due ettari di rimboschimento. Il presunto colpevole dell’incendio di Pescina, nella zona della frazione di Venere, è un uomo del posto, A.A., 50 anni, che avrebbe acceso delle sterpaglie non riuscendo piu’ a controllare il fuoco. La Forestale lo ha scoperto ricostruendo la dinamica dell’incendio e individuandone la causa scatenante e la provenienza. E’ accusato di incendio colposo e per lui e’ scattata una denuncia. I danni al patrimonio naturalistico sono ingenti perche’ le fiamme hanno distrutto anche due ettari di rimboschimento. Si tratta di piante che necessitano di anni di cura affinche’ ricoprano le aree sottoposte al rimboschimento. L’intervento della Forestale ha salvato comunque centinaia di ettari di bosco e quattrocento ettari di rimboschimento. Le fiamme si sono scatenate nel pomeriggio di martedì e ieri l’incendio e’ sotto controllo. All’opera diverse pattuglie dei vigili del fuoco che a causa del vento sono costrette a sorvegliare la zona incendiata per evitare nuovi fronti di fuoco. Un altro incendio è avvenuto alla periferia di Avezzano, vicino allo stadio di rugby, dove è andato in fiamme un deposito di materiale edile. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno evitato che le fiamme si avvicinassero alle abitazioni. Alle operazioni di spegnimento hanno collaborato anche alcuni rugbisti che stavano facendo gli allenamenti.