Massa d’Albe. Una forte esplosione ha accompagnato la conclusione delle operazioni di disinnesco e brillamento dell’ordigno bellico trovato in via Opi ad Avezzano.
Gli artificieri dell’Esercito italiano del 6° Reggimento Genio Pionieri di Roma hanno provveduto prima al disinnesco e poi al trasporto dell’ordigno bellico nelle cave di Celi Calcestruzzi a Massa d’Albe.
È stata scavata una buca di 7 metri e dentro è stato calato l’ordigno che alle 15.53, a seguito di una serie di accorgimenti previsti dal protocollo, è stato fatto esplodere.