Avezzano. Maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione nei confronti della madre, ed anche resistenza a pubblico ufficiale. Con queste accuse un avezzanese di 34 anni e’ stato arrestato dalla polizia. Ad allertare gli agenti del Commissariato di Avezzano, nella serata di ieri, e’ stato il fratello del 34enne che aveva richiesto l’intervento di una Volante in quanto il congiunto, anche a causa dell’assunzione di smodate quantita’ di alcol e psicofarmaci, sostanze di cui abusa da anni, dopo aver ottenuto l’ennesimo rifiuto dalla madre alle sue pressanti richieste di denaro, aveva dato in escandescenze, minacciando pesantemente la donna e tentando di colpire sia lei che gli altri familiari che erano intervenuti in sua difesa. I soldi sarebbero serviti, probabilmente, per acquistare psicofarmaci o più verosimilmente dell’alcol. La polizia e’ arrivata subito nell’abitazione per sedare la lite. Poi, a causa dell’evidente stato di intossicazione del giovane, e’ stato richiesto l’intervento del 118 sopraggiunto poco dopo.
Alla vista degli operatori sanitari, l’uomo, che si era inizialmente calmato, ha dato nuovamente in escandescenze, rifiutando ogni trattamento medico, manifestando un comportamento ostile nei confronti del personale della Volante, e tentando di colpire i poliziotti, tanto da costringerli ad immobilizzarlo. A causa del forte stato di agitazione, i sanitari hanno deciso il trasporto del 34enne, dapprima verso il locale pronto soccorso e poi verso il reparto di psichiatria dell’ospedale San Salvatore di L’Aquila, dove attualmente risulta ricoverato, piantonato dalle forze dell’ordine, in attesa di essere condotto in carcere, come disposto dall’autorità giudiziaria.