Celano. Scattano i controlli per emissioni maleodoranti a Borgo Strada 14. Il Comune di Celano, in seguito a numerose segnalazioni dei residenti, ha richiesto verifiche tecniche approfondite per individuare l’origine degli odori sgradevoli che da giorni interessano il quartiere.
A seguito dell’incontro del 29 luglio, tenutosi presso il Borgo, è stata inviata formale richiesta agli enti competenti per effettuare un sopralluogo tecnico. L’obiettivo è “verificare quanto segnalato, anche al fine dell’adozione di eventuali provvedimenti a tutela della salute pubblica”, come riportato nella nota ufficiale inviata dal Comune. È stata inoltre richiesta una relazione dettagliata che indichi “i luoghi e gli orari di maggiore concentrazione delle emissioni”.
“Le dichiarazioni del consigliere Ricci sono completamente infondate” commenta l’Assessore con delega ai Borghi, Valeriano Fidanza, “e rappresentano una forma di disinformazione inaccettabile per un amministratore”. L’assessore ha partecipato personalmente all’incontro con i cittadini, insieme al Sindaco Settimio Santilli e ad altri membri dell’Amministrazione.
Il Sindaco, tempestivamente informato, ha garantito la sua disponibilità, effettuando più sopralluoghi in diversi orari, compreso il mattino presto, per verificare quanto segnalato.
Il Comune ha poi richiesto di estendere i controlli “su tutto il territorio di Borgo Strada 14, incluse le pertinenze fucensi ricadenti nel territorio comunale, al fine di individuare i luoghi di provenienza delle emissioni olfattive, oggi ancora sconosciuti”. Inoltre, è stata richiesta la disponibilità di una delle aziende potenzialmente coinvolte per un sopralluogo congiunto, “al fine di verificare lo stato dei luoghi, discutere della problematica e trovare, a stretto giro, una soluzione condivisa”.
I cittadini hanno categoricamente escluso ogni responsabilità della centrale turbogas, ribadendo:
“La centrale termica non ha nulla a che vedere con i maleodori. Secondo le nostre informazioni, l’impianto è spento, non attivo e in attesa di valutazioni ministeriali per attività future del tutto diverse.” Condannano inoltre “il tentativo di sviare l’opinione pubblica su ragioni e fonti inesistenti del problema”.
La comunità conclude dissociandosi “completamente dalle dichiarazioni false e destituite di ogni fondamento del consigliere di opposizione Gaetano Ricci”.
Infine, i residenti riconoscono l’impegno dell’Amministrazione: “Il nostro borgo ha vissuto una importante riqualificazione, grazie all’Amministrazione Santilli. Tutto ciò ha restituito dignità e bellezza alla zona, rendendola più accogliente.” Sottolineano anche il loro contributo, “con tante abitazioni ristrutturate e decorose”.
L’Amministrazione ribadisce il suo impegno per la trasparenza, la tutela della salute pubblica e la qualità della vita, proseguendo con determinazione la ricerca delle cause delle emissioni e mantenendo un dialogo aperto con i cittadini.