Borgorose. Incastonato tra le abitazioni e le scuole del ridente paese del reatino c’è un angolo verde con qualche altalena e degli scivoli. Durante l’anno ci si va a trascorrere qualche ora con gli amici, a far passeggiare il cane o a far giocare i bambini. Ma dal primo al 4 giugno cambia volto e si trasforma nel villaggio della Birra del borgo per accogliere migliaia di amanti della bionda artigianale più conosciuta d’Italia e festeggiare insieme il suo compleanno. Anche quest’anno il Birra del borgo day è stato un successo. Un boom di presenze hanno animato la quattro giorni di festa tra musica, chiacchiere all’aria aperta e ovviamente birra. Le 130 tipologie dislocate su tutta l’area della villa comunale di Borgorose sono state le protagoniste della festa animata anche da tanti bambini e dai gruppi che si sono alternati. Selezione raffinata per i cibi preparati da Luigi Nastri, chef del ristorante Stazione di Posta di Testaccio, con “uovo e vignarola cacio e pepe”, la carne di Roberto Liberati, la pizza e gli hamburger di Gabriele Bonci, il Trapizzino di Stefano Callegari, i formaggi del Caseificio aquilano Campo Felice, e poi il caffè di Castroni.
Lo stile country chic del villaggio ha affascinato grandi e piccoli. Perfetta l’organizzazione curata nei minimi dettagli dallo staff che ha fatto sentire un pò tutti come se fossero a casa loro. In tanti si sono seduti a terra con una coperta ad ascoltare la musica e sorseggiare una birra mentre i loro piccoli giocavano ai laboratori organizzati dallo staff per l’occasione. Il padrone di casa, Leonardo Di Vincenzo, con cordialità si intratteneva a salutare tutti e a ringraziare della presenza. Il clima di relax e allegria è stato il mix perfetto per riempire il villaggio e trascorrere una giornata all’aria aperta. Interessanti le visite guidate al birrificio di Spedino e gli incontri organizzati a Collerosso con Franco Franciosi dell’Osteria Mammarossa di Avezzano e l’esperto di birra Eugenio Signoroni, e quello con Di Vincenzo dedicato all’abbinamento birra e vino. Un tripudio il concerto della Bandabardò che ha fatto ballare tutti fino a notte fonde. La Birra del Borgo è stata ancora una volta festeggiata con grande allegria da tutti. Non ci resta che aspettare il tredicesimo compleanno!