Tagliacozzo. Oltre 200 interventi nel corso dell’estate, più di cento soltanto ad agosto. E’ questo il bilancio del 118 di Tagliacozzo che ha dovuto far fronte a un elevato numero di soccorsi. Nel solo mese di agosto sono stati effettuati 108 interventi di varia gravità dai codici verdi fino ad arrivare alla collaborazione con l ‘elisoccorso per i codici rossi con i quali si identificano eventi più drammatici.
L’ambulanza ha percorso nel territorio marsicano 3.722 chilometri ad agosto e a volte è stato necessario arrivare fin nell’aquilano a causa della chiusura dell’unità operativa di emodinamica dell’ospedale di Avezzano.
Durante i tre anni di attività della postazione è stato possibile osservare come abbia avuto un notevole e significativo incremento di interventi. A beneficiare del lavoro dell’equipe che coopera in nome della associazione “16 maggio ’82” sono tutti coloro che risiedono nel territorio marsicano. Molti vivono qui e altri scelgono i nostri luoghi per trascorrervi una rilassante vacanza. Stare tranquilli e riposarsi significa anche poter contare su un servizio attivo h 24. Il personale è altamente qualificato e ogni giorno con grande spirito di abnegazione e sacrificio svolge questa missione anche rinunciando ai riposi settimanali per garantire la massima efficienza. L’associazione 16 maggio ’82, sotto il nome della presidente signora Sonia Papa e del vicepresidente signor Nicola Simeoni, ha predisposto una seconda ambulanza e un ulteriore equipaggio in supporto all’ambulanza medicalizzata per qualsiasi evenienza.
L’associazione, che opera in convenzione con la Asl di Avezzano Sulmona L’Auqila per l’espletamento del servizio emergenza-urgenza 118, ringrazia medici, infermieri e autisti per il buon lavoro effettuato in questi giorni.
“Tale attività”, affermano i responsabili dell’associazione, “richiede notevole dispendio di risorse fisiche e finanziarie. Queste ultime, data la situazione critica che sta attraversando il nostro Paese, non sono molto floride ma a noi per andare avanti è sufficiente il grazie delle persone che ogni giorno accompagniamo con i nostri mezzi (ambulanza e auto medica) lungo le strade che ci collegano ai vari ospedali ubicati nel territorio di appartenenza. Un altro grazie va anche ai ragazzi di Pescasseroli che con lo stesso impegno e sacrificio operano nel territorio sangrigno, anche loro sacrificando i giorni liberi considerando l’affluenza di questi giorni in paese”.