Gioia dei Marsi. L’amministrazione comunale di Gioia dei Marsi ha portato a termine un importante impegno assunto con la cittadinanza e relativo all’acquisizione a titolo gratuito, di un capannonne dell’ex consorzio delle cooperative, con conseguente bonifica dall’amianto dello stesso. E’ dagli anni ’90 che si tenta di addivenire a tale acquisizione, visto che l’immobile era già in parte in uso dell’Ente e con lo scopo anche di riqualificare un’area importante all’ingresso del paese, ma le difficoltà incontrate, burocratiche e non solo, sono sempre state tante. La vicenda però si è conclusa positivamente con una serie di provvedimenti che hanno visto tra gli altri, l’autorizzazione alla dismissione del bene da parte della Regione Abruzzo, divenuta nel frattempo titolare del patrimonio immobiliare ex Arssa, e prima ancora ex Consorzio delle Coop. in Liquidazione; la riperimetrazione e censimento catastale dell’area scoperta destinata a parco/verde, l’assunzione in carico al Piano delle Opere e relativo Bilancio previsionale per l’annualità 2015/2017 dell’Ente Comune dell’intervento di bonifica e nuove coperture anche laterali. Il tutto ha visto coinvolto, in tandem, anche dei privati che hanno nel frattempo acquisito dalla medesima Regione altre porzioni del complesso immobiliare, e si sono adoperati per bonificare e riqualificare la parte di loro competenza. Grande soddisfazione al riguardo è stata espressa dal primo cittadino Gianclemente Berardini, per il quale si è raggiunto un ragguardevole risultato nel sicuro interesse della salute e dell’utilità pubblica.
Questo interesse s’intende comunque perseguire anche per altre strade, come peraltro sempre fatto in questi anni, in particolare attraverso la bonifica di micrordiscariche presenti sul territorio, nonostante la rilevante attività di recupero connessa al servizio d’igiene urbana e trattamento dei rifuti, con un porta a porta che raggiunge le percentuali tra le più alte del comprensorio e non solo ed una continua collaborazione con i Carabinieri Forestali delle locali Stazioni, che ha portato proprio in questi giorni all’affidamento dell’incarico per la fase propedeutica alla rimozione di rifiuti presso una cava dismessa in località S. Veneziano. Si tratta di un intervento di bonifica previsto nel Documento Unico di Programmazione 2017-2019, con copertura da parte del relativo Bilancio previsionale, annualità 2017. Il luogo oggetto della bonifica è stato variamente attenzionato anche con stumenti di videosorveglianza. Il sindaco non può sottrarsi, per l’ennesima volta, dal sollecitare in capo a tutti un ampio dovere di collaborazione sia nel senso di non abbandonare rifiuti in maniera incontrollata, sia anche nel collaborare con le istituzioni al fine di arginare ogni attività di questo tipo, che va sicuramente a danno dell’ambiente, dell’immagine del territorio, ed anche delle casse dell’Ente e, dunque, delle tasche dei cittadini.