Avezzano. Il giorno dopo la violenta bomba d’acqua che si è abbattuta su Avezzano, la città si è svegliata con un clima ancora grigio e uggioso, ma i disagi della giornata di ieri hanno lasciato spazio a un giorno di scuola e lavorativo senza grossi problemi.
Tanti sono stati i danni causati dall’acqua, molte villette hanno avuto i seminterrati completamente allagati. Paura nei sottopassaggi di via Pagani e San Rocco, dove automobilisti sono rimasti intrappolati e una donna 80enne ha rischiato di morire, provvidenziale l’intervento della polizia locale. I cittadini sono stati sorpresi, intorno alle 16 di ieri, 29 maggio, da un nubifragio visto poche volte ad Avezzano. La violenza del fenomeno è stata tale che le strade sono diventate fiumi in piena, traffico paralizzato, difficoltà nella circolazione. Disagi anche per i pendolari e i viaggiatori giunti in città, in un piazzale Kennedy trasformato in un lago. Nel tardo pomeriggio, quando la tempesta è cessata e l’acqua pian piano si è ritirata, le strade e i sottopassaggi sono stati ripuliti. Questa mattina il traffico è regolare e le scuole e gli uffici sono aperti.