Avezzano. E’ stato rinviato a giudizio per aver ferito, prendendolo al collo, un minorenne marocchino che a suo avviso stava creando problemi a un concerto di Gué Pequeno ad Avezzano. Nei guai è finito un bodyguard di 34 anni, D.Q., di Bari, che sarebbe stato provocato dagli insulti di un ragazzino arrivato al centro fieristico per seguire un concerto, nell’estate di due anni fa. Secondo la tesi accusatoria, è sceso dal palco e lo ha preso per il collo, provocandogli una prognosi di 7 giorni. Il bodyguard è stato denunciato e ora è finito sotto processo. L’udienza si terrà il 3 luglio.
I fatti risalgono al luglio del 2016, in occasione del concerto del famoso rapper Gué Pequeno. Secondo la ricostruzione dei fatti degli agenti del commissariato di Avezzano, sul posto per un servizio di ordine pubblico, mentre il cantante si esibiva, in tarda serata, uno dei suoi accompagnatori addetti alla sicurezza, ha raggiunto un ragazzino e lo avrebbe aggredito: il motivo, secondo l’accusa, sarebbero alcuni gesti che il minorenne avrebbe rivolto all’uomo e verso il palco. Il giovane, rappresentato dall’avvocato Angelo Raglione, è stato denunciato ed il prossimo 3 luglio dovrà comparire in giudizio. Il minorenne è assistito dagli avvocati Luca e Pasquale Motta.