Avezzano. E’ stato un vero blitz quello del presidente della Regione Gianni Chiodi all’ospedale di Avezzano. Insieme al senatore del Pdl Filippo Piccone, il commissario straordinario alla Sanità ha voluto verificare di persona lo stato della struttura marsicana e ha ribadito la necessità di realizzare in città un nuovo ospedale della Marsica. La visita è scattata alle 11 quando Chiodi è arrivato insieme al senatore Piccone, al presidente della Provincia Antonio del Corvo e al coordinatore provinciale del Pdl Massimo Verrecchia, al consigliere regionale Walter Di Bastiano e al manager della Asl Giancarlo Silveri. La prima tappa è stata quella al reparto di ostetricia dove si fanno più di 1.300 parti all’anno e dove le partorienti e le pazienti sono costrette a utilizzare bagni comuni in corridoio. I medici hanno evidenziato inoltre la carenza di personale ma Chiodi ha ribadito che «in Abruzzo e nella Asl gli infermieri sono ancora sopra la media rispetto a regione all’avanguardia nel settore della sanità» e che quindi «sono mal distribuiti». Pur avendo constatato le carenze strutturali, ha però apprezzato la «professionalità del personale medico e infermieristico». Dopo aver visitato il nuovo e moderno reparto di emodinamica e quello di oculistica si è fermato a parlare con i medici sottolineando «i sacrifici che la Marsica e l’intera Asl è stata costretta a fare per far quadrare i conti». Ha confermato, infine, la necessità di un nuovo ospedale. «Per la nuova struttura ad Avezzano abbiamo i fondi necessari», ha sottolineato, «e abbiamo anche le capacità professionali. Ora tutto è in mano agli uomini e alla politica affinché l’obiettivo si concretizzi». Il senatore Piccone ha sottolineato come «l’amministrazione regionale ha dovuto far fronte dopo l’insediamento a una situazione difficile», aggiungendo che «ora dopo i sacrifici è arrivato il momento di cominciare ad investire». Chiodi ha spiegato come si sia cercato di «recuperare quella che era l’anomalia abruzzese, con 35 ospedali spesso doppioni, un numero di primari superiore a quello dell’Emilia Romagna. Preso avremo la possibilità di assumere e di investire in tecnologia, come abbiamo già iniziato a fare anche in questo ospedale», ha aggiunto, «la gestione politica della sanità deve finire, e per quanto mi riguarda è già finita». Il nuovo ospedale di Avezzano dovrebbe sorgere nella zona nord della città, in una vasta area tra la nuova caserma dei vigili del fuoco e l’attuale ospedale. A mettere a disposizione il terreno per la struttura sanitaria che diverrà punto di riferimento non solo per la Marsica dovrebbe essere il Comune. L’iter infatti prevede l’assegnazione dei fondi alla Regione da parte della “Conferenza Stato-Regioni” Si parla di un totale di 250 milioni di euro che serviranno però anche per il nuovo ospedale di Sulmona. La Regione a quel punto verificherà le necessità dell’azienda sanitaria che si occuperà del bando di gara per la progettazione. Dopo l’approvazione sarà la volta della gara per l’affidamento dei lavori. «Seguiremo l’iter più breve possibile», ha affermato il direttore generale della Asl, Giancarlo Silveri, «senza compromettere la qualità. Al riguardo abbiamo già presentato tutta la documentazione necessaria».