“Marsica” sottoposta ad un incessante controllo del territorio da parte dei Carabinieri che, la notte scorsa, hanno effettuato una mirata attività finalizzata sia al controllo dei locali notturni e al contrasto sia dei reati inerenti gli stupefacenti e sia, più specificatamente, a quelle che vengono definite le “stragi del sabato sera”.
Imponente il dispositivo “messo in campo”, con l’impiego, oltre che dei militari del N.O.R. e delle Stazioni dipendenti della Compagnia di Avezzano, anche di una Unità Cinofila Antidroga e di personale del N.A.S. di Pescara e del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di L’Aquila.
I controlli sono stati effettuati nei locali notturni anche per la verifica circa il rispetto delle norme in materia di tutela della salute pubblica ma pure per quanto concerne il rispetto delle disposizioni che regolano il collocamento al lavoro.
In tal senso, non sono stati sottovalutati i controlli nei pressi dei citati locali notturni essenzialmente per prevenire quelle che, convenzionalmente, vengono definite le “stragi del sabato sera”.
L’attività ha riguardato, essenzialmente, i comuni di Avezzano, Luco dei Marsi e Celano e, complessivamente, sono state circa un centinaio le persone controllate.
Di seguito vengono riportate le principali attività portate a compimento in detto contesto.
In Luco dei Marsi i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto, per “detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio” un cittadino extracomunitario di origine marocchina, O.L. di 29 anni, in regola per quanto riguarda la permanenza sul territorio nazionale, abitante in detto centro.
Lo stesso, a seguito di un controllo effettuato nella tarda serata di ieri, veniva trovato in possesso di poco meno di tre grammi di “cocaina”, già ripartita in dosi.
“Movimentate” le fasi che hanno dato luogo all’attività di P.G.. Un equipaggio della Stazione di Luco dei Marsi notava, in quel centro abitato, il transito di un ciclomotore con a bordo due cittadini extracomunitari.
Alla vista dei militari i due tentavano la fuga; anzi il passeggero scappava a piedi e, in tale frangente, si disfaceva di un involucro, contenente lo stupefacente sequestrato (poco meno di tre grammi di cocaina già ripartita in dosi) che veniva immediatamente recuperato e sequestrato.
I militari si ponevano all’inseguimento nel dedalo di strade del centro di Luco dei Marsi ma l’uomo, poi identificato per il suddetto, tentava, con scatti fulminei, di dileguarsi.
Ovviamente i Carabinieri operanti non “mollavano” tanto che lo raggiungevano all’interno di un bar, notoriamente frequentato da extracomunitari della medesima etnia, dove aveva intenzione di trovare “rifugio” per eludere i “rigori” della Legge.
Veniva, quindi, tratto in arresto e associato presso la Casa Circondariale di Avezzano a disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avezzano, Dr. Maurizio CERRATO, titolare del relativo procedimento penale.
In Avezzano, sempre dell’ambito di una mirata attività finalizzata al contrasto degli stupefacenti, i militari dell’Aliquota Radiomobile, opportunamente supportati, anche in questo caso, da una Unità Cinofila Antidroga del Nucleo di Chieti, deferivano alla competente Procura della Repubblica un 45enne di Cappadocia, sorpreso alla guida di un automezzo sotto l’effetto di stupefacenti.
L’uomo è “incappato” in un “posto di controllo” dei Carabinieri effettuato in via XX Settembre, nei pressi di locali notturni. L’atteggiamento assunto nonché le tracce di stupefacenti rilevate dall’Unità Cinofila inducevano i militari operanti a invitare l’uomo a essere sottoposto a esami ematici presso l’ospedale civile di Avezzano, così come previsto esplicitamente dal vigente Codice della Strada.
A seguito di questi veniva rilevato un alto tasso nel sangue di stupefacenti del tipo cocaina.
Oltre alla denuncia, all’uomo, come è prassi, veniva ritirata la patente di guida per la successiva sospensione;
Un’altra denuncia per guida in stato di ebbrezza alcolica veniva fatta nei confronti di un 27 enne di Luco dei Marsi.
Quest’ultimo, durante un controllo effettuato dai militari dell’Aliquota Radiomobile in detto centro, veniva trovato con un tasso alcolemico ben oltre al limite consentito dalla Legge, rilevato dall’etilometro in dotazione.
Anche in questo caso veniva ritirata la patente di guida ai fini della successiva sospensione.
Nella nottata, come detto, si è proceduto, altresì, al controllo di diversi locali notturni per la verifica del rispetto delle norme in materia di tutela della salute pubblica e per quanto concerne il collocamento al lavoro dei dipendenti, anche con riferimento a quelli stranieri, impiegati con funzioni di intrattenimento.
In tale contesto sono state circa una ventina le persone controllate e su alcune di queste sono in corso i relativi approfondimenti in materia di collocamento da parte del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di L’Aquila.
Nel corso dell’attività, inoltre, anche con il supporto del N.A.S. di Pescara, sono state contestate ben sei violazioni amministrative a norme previste dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza e in materia igienico-sanitaria, per un importo complessivo di oltre 9.000 euro.