Carsoli. Controlli a tappeto in tutto il territorio sono stati eseguiti dai Carabinieri di Carsoli e dalle unità cinofile che a sorpresa hanno iniziato a controllare i locali pubblici e le aree circostanti. I militari hanno controllato documenti, ispezionato autovetture sospette, e nel corso dell’operazione hanno comunque trovato hashish che probabilmente qualche detentore se ne è sbarazzato in tempo per non essere beccato. L’operazione rientra in una azione repressiva del fenomeno di spaccio e detenzione di stupefacenti su cui le forze dell’ordine si stanno particolarmente concentrando in questi ultimi tempi. I militari della stazione di Carsoli, insieme a quelli di Balsorano e del nucleo operativo e radiomobile della compagnia e di quelli del nucleo cinofilo di Chieti, con l’ausilio del cane “Nox”, hanno controllato due bar del Carseolano. Nel primo sono stati trovati due ordigni esplosivi di cui i titolari non hanno saputo definire la provenienza. Ognuno con circa 140 grammi di materiale esplosivo all’interno. L.F. e N.F., di 18 e 23 anni, originari di Roma, sono stati denunciati per omessa denuncia di materie esplodenti. Un cliente del locale, sottoposto a perquisizione dell’automobile, è stato trovato in possesso di un coltello. D.L., 39enne originario di Roma, è stato denunciato per porto abusivo di armi. I carabinieri hanno poi proceduto con il controllo del secondo locale, in cui sono stati identificati diversi minorenni in stato di alterazione psico-fisica, dovuta all’assunzione di alcol. A.G., 16enne nato all’Aquila, è stato denunciato per essersi rifiutato di dare indicazioni sulla propria identità. A.C. 20enne e G.Z. (18), originari rispettivamente di Subiaco e Roma, sono stati segnalati ai sensi dell’articolo 688 del codice penale (ubriachezza). Un grammo di cocaina e quattro di hascisc sono stati trovati a terra nel locale, presumibilmente lanciati dai detentori all’arrivo degli uomini dell’Arma. Durante il servizio sono state eseguite 7 perquisizioni personali, 2 perquisizioni di veicoli e 2 domiciliari. Identificate 25 persone.