Avezzano. Una tragedia che ha scosso tutta la Marica quella che si è consumata ieri intorno alle 17 in un campo alla periferia di Avezzano, in via Santissima Trinità, una traversa di via Teramo. Stefano, 8 anni, ha perso la vita sotto la fresa del trattore del padre. Ora la magistratura avezzanese ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo. Un atto dovuto di fronte a una tragica fatalità che ha straziato il padre Maurizio Di Benedetto e la madre Cristina. Un dramma vissuto già dieci anni fa quando il fratello di Maurizio, anche lui di nome Stefano Di Benedetto, fu vittima di un incidente a Pomezia nel 2005, schiacciato da un cancello scorrevole mentre era al lavoro in un cantiere. Ieri ancora una tragedia, delle più dolorose. Il bambino si trovava in un terreno agricolo con il padre Maurizio. Amava frequentare la campagna per vedere il padre al lavoro, mentre coltivava i terreni. Qualcosa però ha fermato il tempo e trasformato una giornata di gioia in un pomeriggio drammatico. Sembra che il piccolo si trovasse sul mezzo insieme al papà, o vicino al trattore. Una vicina lo avrebbe chiamato per regalargli una cassetta di pomodori, oppure si sarebbe avvicinato alla fresa per raccogliere degli ortaggi. Poi è finito sotto le lame. A nulla è servito l’intervento immediato del 118 e delle persone che si trovavano in zona e dei vigili del fuoco di Avezzano. Le indagini sono svolte dai carabinieri e coordinate dalla procura di Avezzano.