Berlusconi: “Vinco anche senza Fini”
Il premier dal Portogallo giura che “nulla” lo fermerà. Fiducia piena alla Camera e al Senato o voto. Carfagna: il 15 mi dimetto dal partito, da deputato e da ministro.Fiducia piena o voto. Silvio Berlusconi dal Portogallo torna a giurare che “nulla” lo fermerà, se Camera e Senato non gli confermeranno un pieno mandato a governare e a fare le riforme, dal tornare a chiedere il voto degli italiani. Per vincere, fa sapere a Fini, Casini e a tutti gli altri, “anche con un’alleanza di vero centrodestra”. Accetta domande sull’umidità? Chiede un cronista al premier, che dopo mesi si concede in conferenza stampa per raccontare il vertice Nato dove Obama e Medvedev lo hanno abbracciato e coperto di complimenti, ha avuto sette bilaterali e ha siglato accordi storici sul nuovo concetto strategico dell’Alleanza, sui rapporti Nato-Russia, sull’exit strategy dall’Afghanistan. Quando il Cavaliere vuole scansare domande sulle cose italiane lo fa raccontando una storiella che si conclude con la frase “dell’umidità parliamo un’altra volta”. Stavolta invece, di ottimo umore, apre i rubinetti.