Silvi. Un bimbo autistico di 10 anni è stato escluso dalle Comunioni a Silvi. Nella giornata di domenica si sono tenute le Prime Comunioni di una quarantina di bambini.
La maggior parte di loro ha ricevuto il sacramento nella chiesa dell’Assunta, mentre un bambino l’ha ricevuta da solo in quella del Santissimo Salvatore.
Il bambino in questione è autistico e non riusciva a stare fermo al suo posto, così il èprete ha deciso di escluderlo dal gruppo con tutti gli altri compagni.
“Il parroco mi ha detto che così non andava bene e che era meglio fare una cerimonia separata” ha raccontato Monia, la madre del bambino di 10 anni e mezzo, al Messaggero. “Mio figlio è inciampato, non voleva far cadere il cero. Lui è dolcissimo e ha un buon rapporto con la sua classe tanto che tutti lo proteggono e gli vogliono bene, non è un bambino violento”, ha aggiunto il padre.
“Noi diamo l’Eucarestia a tutti. Spesso abbiamo avuto bambini con difficoltà o problemi. Ma in questo caso il bambino è andato in mezzo agli altri durante le prove. Disturbava, la mamma non è riuscita a tenerlo” ha dichiarato il prete. “È andato verso l’altare, ha buttato a terra le candele, urlava. Ho detto che così rischiava di rovinare il rito degli altri ragazzi” ha aggiunto. Nonostante l’amarezza, i genitori hanno cercato una soluzione alternativa. In una chiesa a cinque chilometri di distanza dalla loro, Daniele e Monia hanno trovato un parroco argentino, Don Gaston Mugnoz Meritello, che li ha subito accolti. “Abbiamo preparato gli addobbi, i canti, il corteo. È stato molto emozionante, una grande festa. Ci siamo commossi nel vederlo entrare in chiesa vestito di bianco. È un bambino che dona un affetto immenso” hanno raccontato i genitori, spiegando che è stato felice lo stesso. “Ciò che è successo resta grave” ha concluso il padre.