Avezzano. Impiegavano bambini da 12 a 16 anni per chiedere l’elemosina. Ora i genitori, due diversi nuclei familiari, sono stati denunciati dalla polizia. Gli agenti del Commissariato di Avezzano ha espletato dei controlli specifici nel centro cittadino volti alla verifica della sussistenza del segnalato fenomeno dell’impiego di minorenni nell’attività di accattonaggio.
A seguito di detti controlli sono stati denunciati 4 cittadini rumeni, S.G., di anni 35, P.C., di anni 23, C.I.D., di anni 35, C.P.I., di anni 19.
L’attività posta in essere da operatori dell’Ufficio Volanti ha evidenziato la presenza di due diversi nuclei familiari che utilizzavano dei bambini per richiedere l’elemosina. Specificamente, un gruppo proveniente da Roma impiegava 2 minorenni rispettivamente di anni 12 e 13 per l’attività in argomento lungo via Corradini. Il padre dei due bambini è stato conseguentemente identificato e denunciato insieme ad una donna maggiorenne, nipote dell’uomo.
L’altro nucleo, composto da un uomo ed una donna provenienti da un paese del circondario, impiegava nella medesima attività di accattonaggio 2 minorenni aventi 12 e 16 anni.
Tutte le persone fermate, anche i minori, sono state trovate in possesso di poche decine di euro suddivise in monete di minimo valore.
Inoltre, di seguito agli accertamenti svolti i 4 denunciati sono stati rimpatriati con voglio di via obbligatorio, con l’obbligo di non tornare nella città di Avezzano per 3 anni.