Avezzano. Il sindaco prova a uscire dalla crisi. Nel giorno della Liberazione ha azzerato la giunta lasciando dentro solo Crescenzo Presutti e andando incontro alle richieste dei dissidenti che oggi a mezzogiorno faranno una conferenza stampa per chiarire la loro posizione. Qualcosa quindi si muove all’interno dell’amministrazione comunale di Avezzano più travagliata della storia. Il primo cittadino, Gabriele De Angelis, ora deve mettere mano al nuovo esecutivo che sia rappresentativo di una maggioranza in grado di tenere in vita l’amministrazione.
Sono stati esclusi dalla giunta Fabiana Marianella, ex assessore della precedente giunta Di Pangrazio, Chiara Colucci, il vicesindaco Lino Cipolloni e Leonardo Casciere. Gli assessori Renata Silvagni e Pierluigi Di Stefano che fanno riferimento a quattro dissidenti, avevano già rimesso le deleghe nei giorni scorsi. Resta in carica Crescenzo Presutti, intoccabile.
I quattro consiglieri civici, Donato Aratari, Vincenzo Ridolfi, Maria Antonietta Dominici e Alessandro Pierleoni hanno chiesto in questi giorni, anche con toni duri, spiegazioni in merito ad alcuni punti chiave per la città di Avezzano. Il bilancio consuntivo non è stato approvato anche per il voto contrario di un quinto consigliere, Leonardo Rosa, a cui si è aggiunto il voto contrario della minoranza.
Al centro del dibattito, oltre a una questione di metodo che vedrebbe, secondo i dissidenti, un coinvolgimento del loro gruppo pari zero, anche la questione del mercato. Dovrebbe essere riportato, a loro avviso, all’interno del quadrilatero. Poi però restano in gioco gli equilibri e le questioni di natura politica. Si parla di un veto, mai chiaramente confermato, nei confronti dell’ex vicesindaco Lino Cipolloni. Il sindaco, però, sembra aver preso atto della situazione e sembra intenzionato a risolvere la crisi in modo deciso. Si capirà meglio la situazione dopo la conferenza stampa dei dissidenti prevista per mezzogiorno.