Avezzano. Riunione di maggioranza ieri sera per tentare di smorzare i toni, ma tra i consiglieri resta un clima teso e le richieste al sindaco Gianni Di Pangrazio si fanno sempre più pressanti e incisive. “L’azzeramento della giunta comunale è un passaggio obbligato ma non è l’unico atto che il Sindaco Di Pangrazio deve adottare per ridare slancio all’azione amministrativa della maggioranza”. E’ quanto sostiene Il coordinatore di Partecipazione popolare, Sandro Stirpe. “È opportuno ridiscutere l’intero assetto amministrativo”, ha sottolineato, “attraverso l’azzeramento di tutti gli incarichi che il Sindaco ha conferito nell’intento di dare vigore all’amministrazione. A chi lo avesse dimenticato ricordiamo che gli assessori sono scelti tra gli esponenti delle forze politiche appartenenti alla coalizione che sostiene il sindaco. Pertanto, l’assessore oltre a riferire in giunta sulle questioni afferenti al suo settore, fungere da relatore in sede di consiglio comunale per le relative deliberazioni e non ci risulta che fossero state avanzate, da parte di consiglieri di maggioranza, contestazioni in merito all’operato degli assessori appartenenti ai propri gruppi consiliari, tanto meno alla intera gestione amministrativa”. Questo è quanto emerso dalla riunione del gruppo consigliare Partecipazione popolare che, come preannunciato, nel corso della riunione di maggioranza, ha chiesto al sindaco un documento politico-programmatico con “un patto di responsabilità amministrativa da condividere con l’intera maggioranza per le urgenti priorità di cui la città di Avezzano oggi ha veramente bisogno e non certamente di inopportuni personalismi”. I consiglieri comunali Alessandro Barbonetti e Vincenzo (Pissino) Gallese hanno dato mandato al capogruppo Alberto Lamorgese di fissare un incontro urgente per rappresentare quanto emerso dall’incontro.