Celano. Si è svolto all’auditorium di Celano, il secondo ed ultimo giorno del convegno dedicato alla presentazione del progetto LASSIE-FP7 (Large Area Solid State Intelligent Efficient luminaires) finanziato all’interno del Settimo Programma Quadro (FP7) dell’Unione Europea. In sintesi il progetto LASSIE-FP7 è un programma orientato alla riduzione del consumo di energia elettrica su scala globale attraverso l’introduzione della tecnologia SSL (Solid State Lighting). Nella prima giornata si sono incontrati alcune PMI, Grandi Imprese, l’Università dell’Aquila e altre Università limitrofe con i quali LFoundry collabora e i partner europei che partecipano al progetto LASSIE-FP7, tra cui alcuni dei più importanti centri di ricerca in ambito microelettronico e fotonica: CSEM (Svizzera), Fraunhofer (Germania) e VTT (Finlandia). L’imperativo del primo giorno è stato “fare networking” al fine di poter individuare e discutere di eventuali convergenze tecnologiche e di potenziali progetti congiunti. L’intervento di Riccardo Martorelli, COO di LFoundry, ha infatti ricordato come sia fondamentale instaurare rapporti di fiducia tra soggetti del territorio affinchè si possano raggiungere risultati migliori rispetto a quelli che si potrebbero raggiungere agendo individualmente. La giornata di oggi invece, arricchita dalla presenza del Vice Presidente della Giunta della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli, è stata dedicata all’illustrazione dei risultati ottenuti con il progetto LASSIE e alla presentazione del programma Horizon2020 da parte della dott.ssa Calderaro, Project Manager di APRE. “Il convegno” dichiara Fabrizio Famà, Responsabile Risorse Umane e Corporate Affairs di LFoundry “ha unito i partner principali di LASSIE-FP7 in un’ottica di networking con le imprese del Polo ICT d’Abruzzo e le Università locali, a partire dall’Università di L’Aquila. Come LFoundry ci proponiamo di essere attori dello sviluppo industriale in Abruzzo portando sul territorio le esperienze dei leader a livello europeo e mondiale”. Il convegno, oltre a stimolare sinergie tecnologiche, ha valorizzato quelle culturali: tutti gli ospiti hanno infatti fortemente apprezzato la visita al Castello “Piccolomini”, simbolo storico della Città di Celano. Un caloroso ringraziamento in tal senso va anche all’amministrazione del Comune di Celano per aver messo a disposizione la splendida struttura dell’auditorium “Enrico Fermi”.