Avezzano. Splendida la musica che verrà suonata ed intonata, splendido il luogo, la “casa” della fede più importante della città di Avezzano, ovvero la sua Cattedrale, e splendida la compagine protagonista: la Fanfara dell’Arma dei Carabinieri di Roma. Il Comune, quest’anno, assieme al Comitato Festeggiamenti Maria Santissima di Pietraquaria, ha prediletto gli spartiti dello storico complesso bandistico dell’Arma come regalo per la città. Un concerto gratuito, aperto a tutta la cittadinanza, da tenersi in uno dei luoghi del cuore degli avezzanesi.
“Il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ha aderito con piacere alla nostra richiesta”, annuncia il consigliere comunale Alessandro Pierleoni. “La Fanfara”, spiega, “è una bellissima realtà nazionale, nata nel lontano 1820 a Torino: da un nucleo primario di Trombettieri, oggi è diventata una certezza artistica del nostro Paese. Fortemente voluta dall’Amministrazione comunale, sarà una piacevole sorpresa per tutti coloro che verranno ad ascoltarla in Cattedrale”. Non solo concerto in Chiesa, però: alle ore 17 e 30 di oggi, i militari musicisti della Fanfara sfileranno per le vie del centro-città, dal Palazzo Municipale, lungo Via Mazzini, fino ad arrivare al cuore di Piazza Risorgimento, dove eseguiranno una breve ma intensa performance, prima dell’evento serale.
“La storia della musica si sposa con la nostra storia locale”, aggiunge Pierleoni, che conclude: “Un ringraziamento speciale va rivolto al maestro Maestro Danilo Di Silvestro, Luogotenente Carica Speciale e direttore della Fanfara dal 1997. Originario nelle terre abruzzesi, precisamente di Pescara, è oggi un punto di riferimento per il panorama concertistico nazionale”. Tra i brani selezionati che verranno eseguiti, in tutto 15, verrà celebrato anche il “Nabucco” di Giuseppe Verdi, una delle opere musicali più rappresentative del repertorio operistico mondiale, che decretò il successo del compositore.
L’opera è il simbolo per antonomasia del desiderio di libertà e di liberazione, con il coro “Va pensiero”, che divenne un inno all’unità d’Italia. Nel corso della serata musicale, di assoluto prestigio e valore artistico, si esibiranno anche il tenore Roberto Lenoci, giovane talento di Altamura, il soprano Ilenia Lucci, che conta nel suo prestigioso curriculum anche una collaborazione col Maestro Muti in occasione del concerto per le vittime del terremoto dell’Aquila del 2009, e l’attore abruzzese Corrado Oddi, volto di Giovanni Falcone nel docufilm prodotto dalla Rai per i 25 anni dalla strage di Capaci (performance che gli valse il riconoscimento speciale per merito, ambasciatori d’Abruzzo nel mondo) e nei panni del preside Gaetano, del fittizio Comune di Castel Romito, sfondo del film “Un Mondo a Parte”, campione italiano di incassi del 2024.