Avezzano. Stretta di mano lungimirante, positiva e virtuosa tra il Comune di Avezzano – sempre più aperto e attento al mondo accademico abruzzese – e l’Università degli Studi dell’Aquila. È stato sottoscritto dai due Enti un protocollo d’intesa finalizzato all’attivazione di due posti di dottorato di ricerca per la pubblica amministrazione. Studenti promettenti del territorio e non solo potranno ambire alle due borse di studio attivate grazie a fondi PNRR, partecipando al bando di concorso pubblico ai sensi del Decreto Ministeriale numero 118 del 2023. La commissione giudicatrice per l’ammissione al corso di Dottorato potrà essere integrata anche da un rappresentante designato dal Comune, in qualità di membro aggiunto ed esperto nella materia oggetto del tema di ricerca. Il percorso accademico si concentrerà sul “Ruolo dell’ente comunale nello sviluppo del territorio”.
“La nostra città – afferma il sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, tutt’ora docente universitario in ‘Diritto degli Enti locali’ – si apre sempre di più a quelle che possono essere le varie opportunità offerte dal sistema universitario abruzzese. In un momento storico in cui la narrazione preponderante è quella dei cervelli in fuga, Avezzano sceglie di attrarre e di essere calamita per i talenti in cattedra. La nostra è una realtà elastica e non chiusa, che è sempre riuscita a fare squadra anche con i vari Atenei della Regione. Ospita, ad oggi, la sede distaccata della Facoltà di Giurisprudenza nei locali dell’ex Crab, e si è dotata, come territorio, di un’offerta triennale accademica professionalizzante e specifica sulle nuove tecniche di coltivazione sostenibile delle produzioni ortofrutticole, in campo agrario. Solo due giorni fa, abbiamo ospitato nella nostra prestigiosa aula consiliare, per la prima volta, una seduta di laurea, grazie alla sinergia con l’Università degli Studi di Teramo. Tra le prossime mire della nostra amministrazione, c’è la volontà di avviare un accordo con il Centro Unico di Ricerca abruzzese”.
Questa volta, tocca alla partnership con l’Università degli Studi dell’Aquila, che ha attivato presso il proprio Dipartimento di Ingegneria industriale e dell’informazione e di Economia un corso di Dottorato di Ricerca, della durata di tre anni, valido per l’anno accademico 2023/2024, grazie alla Missione 4, componente 1, investimento 4.1 (“Estensione del numero di dottorati di ricerca e dottorati innovativi per la pubblica amministrazione e il patrimonio culturale”) del Piano nazionale di ripresa e resilienza. L’intervento punta, nello specifico, ad aumentare le risorse umane impegnate in attività di ricerca nelle pubbliche amministrazioni.
L’investimento economico è di 60 mila euro, per ciascuna borsa di studio: costo interamente coperto dalle risorse del PNRR. Il Comune di Avezzano metterà a disposizione locali, professionalità e competenze. Per la disciplina relativa al concorso di ammissione, allo svolgimento del corso di dottorato e all’erogazione della borsa di studio, si farà espresso riferimento alle norme in materia, consultabili online sul sito dell’Ateneo. L’Università assicura l’erogazione della borsa di studio e si impegna a finanziare eventuali somme al fine di coprire maggiori oneri derivanti da inasprimenti fiscali.
“Vogliamo far tornare gli studenti universitari in centro-città, creando dinamismo anche con la presenza di tirocinanti. – conclude infine il sindaco – Il nostro impegno è profuso nell’individuare una sede appropriata, a misura di studente. Anche con l’attivazione di dottorati di ricerca in Comune, investiamo in un rapporto biunivoco, di scambio di opportunità e possibilità tra la città e il mondo universitario”.