Avezzano. La tensione tra i lavoratori del punto vendita Globo di Avezzano e la società Cosmo Srl, azienda teramana del settore abbigliamento e calzature, è ormai alle stelle. La segreteria regionale UILTUCS Abruzzo ha annunciato lo stato di agitazione dei dipendenti, che sfocerà in uno sciopero previsto per il 21 febbraio, accompagnato da una manifestazione davanti ai locali aziendali.
Secondo UILTUCS Abruzzo, l’azienda avrebbe ignorato le richieste di incontro avanzate dal sindacato, rifiutando ogni possibilità di confronto ufficiale sulle problematiche denunciate dai lavoratori. “La misura è colma. Abbiamo tentato di avviare un confronto con la società, ma dopo un primo incontro conoscitivo via call, Cosmo Srl ha sistematicamente negato la possibilità di un confronto in presenza”, dichiarano Mario Miccoli ed Ernesto Magnifico, rappresentanti sindacali di UILTUCS Abruzzo.
Tra le principali criticità segnalate dai dipendenti spicca l’obbligo di lavorare tutte le domeniche dell’anno, senza possibilità di un giorno di riposo da trascorrere in famiglia. “È una situazione insostenibile – proseguono i sindacalisti – che colpisce soprattutto chi ha figli e impegni familiari. Anche Papa Francesco ha ricordato l’importanza del riposo domenicale come momento per ristorare anima e corpo, ma sembra che per questa società il concetto sia del tutto sconosciuto”.
Oltre all’imposizione del lavoro domenicale, il sindacato denuncia una diffusa precarietà occupazionale, con circa il 60% dei lavoratori assunti tramite contratti interinali o a tempo determinato. Questo meccanismo rende difficile per i dipendenti far valere i propri diritti, per il timore di perdere il posto di lavoro.
Ma c’è di più: quando i lavoratori hanno espresso il loro malcontento, la risposta dell’azienda sarebbe stata un’ondata di contestazioni disciplinari, che UILTUCS considera come un tentativo di intimidazione per dissuadere il personale dal proseguire nella mobilitazione.
Di fronte a questa situazione, UILTUCS Abruzzo invita tutti i dipendenti della Cosmo Srl a prendere parte allo sciopero del 21 febbraio, che sarà accompagnato da un presidio di protesta davanti ai locali aziendali. “Sarà un’occasione per sensibilizzare istituzioni, organi di stampa e ispettorato del lavoro sulla grave situazione che questi lavoratori stanno vivendo” concludono Miccoli e Magnifico.