Avezzano. È laconico il commento dell’assessore alla Sicurezza del Comune di Avezzano, Cinzia Basilico, alle polemiche sollevate dal consigliere di minoranza, oggi in Forza Italia, Tiziano Genovesi, che questa mattina ha tentato di collegare, in modo del tutto forzato, l’operato dell’Amministrazione con il recente episodio dello speronamento di un’auto delle forze dell’ordine da parte di alcuni malviventi.
«Mi viene da pensare – afferma la Basilico, assessore della Lega – che il consigliere Genovesi non attenda altro che il verificarsi di episodi del genere per dire qualcosa e far notare la sua presenza. Solo qualche mese fa aveva pubblicato un post in cui affermava che le telecamere del Comune non avevano ripreso un furto in un cantiere, lanciando illazioni presto e miseramente smentite dalle immagini. Infatti, le telecamere erano funzionanti e avevano ripreso tutto. Molto semplicemente, non potevamo diffondere subito la notizia per non agevolare i malviventi. Cosa che Genovesi, nella sua proverbiale ingenuità, non può capire».
«Per alcuni mesi, forse consapevole della magra figura, è rimasto silente – prosegue l’assessore – ma al primo nuovo episodio è tornato a diffondere banalità. Se da un lato le polemiche politiche, anche strumentali, possono rientrare nel gioco delle parti, dall’altro spiace constatare che, in cinque anni di Consiglio comunale, Genovesi sia riuscito nell’impresa di non aver imparato nulla».
«Precisamente – aggiunge – dovrebbe ormai sapere che le competenze in materia di ordine pubblico e sicurezza sono dello Stato. Tutto ciò che è invece competenza dell’Amministrazione comunale, lo stiamo facendo: dalle telecamere (Avezzano è la città più videosorvegliata d’Abruzzo), al Daspo urbano, ai protocolli sottoscritti con la Prefettura. Ma evidentemente tutto questo a Genovesi è sfuggito, essendo poco interessato a fare il bene di Avezzano e degli avezzanesi e molto, al contrario, a fare una goffa propaganda, soprattutto di sé stesso».