Avezzano. Anche quest’anno, una folla colorata di bambini ha attraversato la città di Avezzano per un unico obiettivo e desiderio: la pace. Ieri pomeriggio, infatti, si è tenuta la 29esima edizione della marcia per la pace, intitolata “Sentieri di pace”, promossa dalla Tavola della pace diocesana.
Il titolo dato all’evento, scelto insieme al vescovo dei Marsi, monsignor Giovanni Massaro, ha avuto, quest’anno più che mai, un significato importante: ripudiare la guerra, perché, come il conflitto russo-ucraino, in corso da circa un anno, insegna, è un male per tutti.
La marcia, come di consueto, è partita come dalla Campana della pace in piazza Nardelli ad Avezzano, ed è stata preceduta da un primo momento di ascolto e di riflessione. I partecipanti, che per l’occasione hanno realizzato slogan e striscioni colorati, con messaggi di speranza, si sono messi in cammino per arrivare a piazza Risorgimento, dopo aver attraversato la zona nord della città e poi il sottopasso di via Pagani, fino ad arrivare a via Corradini, il tutto fra canti e cori dei ragazzi, che hanno attirato, durante il percorso, sempre più persone, incuriosite.
La marcia, infine, si è conclusa al punto d’arrivo, cioè a piazza Risorgimento. Bambini, ragazzi, genitori, operatori delle diverse parrocchie della città e i rappresentanti dell’Azione cattolica si sono riuniti tutti, per il momento conclusivo, sulla sulla scalinata della cattedrale di san Bartolomeo, per ascoltare le parole del vescovo dei Marsi.